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In arrivo 14 miliardi di euro di nuovi contributi a fondo perduto con il decreto Sostegni bis da 40 miliardi di euro ma anche importanti misure per ridurre i costi fissi che le aziende hanno dovuto sostenere nonostante le chiusure imposte dal governo per arginare i contagi Covid.
Crediti d’imposta per gli affitti, esenzione Imu, agevolazione Tari e sconti sulle bollette ma anche un esonero del Canone Rai 2021. Vediamo tutte le misure sui costi fissi del decreto Sostegni bis.
Costi fissi imprese: nel Dl Sostegni bis agevolazioni bollette ed esonero tasse
Nella bozza del decreto Sostegni bis che sta circolando in queste ore, poco prima dell’approvazione del testo da parte del Consiglio dei Ministri, ci sono misure importanti di sostegno alle imprese, con nuovi contributi a fondo perduto con doppio binario per 14 miliardi di euro, ma anche interventi per ridurre o azzerare i costi fissi di affitti, bollette e tasse.
In aggiunta misure per la liquidità per far sì che le aziende siano pronte ad agganciare la ripresa post Covid spinta anche dagli aiuti europei del Recovery fund.
Riguardo ai costi fissi delle imprese (bollette e tasse), il decreto Sostegni bis prevede:
l’estensione e la proroga del credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda;
l’esenzione per il versamento della prima rata dell’imposta municipale propria (Imu);
stop a Tari e Tosap per tutto il 2021;
misure di sostegno per le bollette di acqua e gas;
esonero del versamento del Canone Rai per alberghi, bar e ristoranti.
Sostegni bis: esonero versamento Canone Rai 2021 alberghi, bar, ristoranti
Per l’anno 2021, le strutture ricettive nonché di somministrazione e consumo di bevande in locali pubblici o aperti al pubblico sono esonerate dal versamento del canone di abbonamento Rai, si legge nella bozza del decreto Sostegni bis. Le imprese andrebbero così a risparmiare una somma che annualmente si aggira tra i 200 e gli oltre 6.000 euro a seconda della categoria di appartenenza.
Per chi ha già versato il Canone Rai 2021? Nessun problema, il decreto Sostegni bis prevede per il medesimo anno una contabilità speciale intestata: “Agenzia delle Entrate – Fondi di bilancio”, per una somma di 60 milioni di euro, al fine di riconoscere ai soggetti interessati un credito di imposta pari al 30% dell’eventuale versamento del canone intervenuto antecedentemente all’entrata in vigore del decreto, ovvero disporre il trasferimento a favore della RAI delle somme corrispondenti alle minori entrate derivanti dal presente articolo richieste dalla predetta società.
Il credito di imposta non concorre alla formazione del reddito imponibile.