corsa ai vaccini

Capua: “I non vaccinati rischiano il Long Covid”. Via agli Open Day

Mentre il generale Figliuolo punta a quota 1 milione di vaccini al giorno, le Regioni organizzano gli Open Day per illustrare i benefici dei vaccini

Capua: “I non vaccinati rischiano il Long Covid”. Via agli Open Day

L’obiettivo del Governo è vaccinare il più possibile e in tempi rapidi, tanto che il Commissario all’emergenza Covid, il Generale Figliuolo, ha ribadito che il nuovo traguardo sarà di somministrare 1 milioni di dosi al giorno. Perché ciò avvenga, però, si ritiene che si debba attendere la fine di giugno.

Nel frattempo le Regioni accelerano: nel Lazio, ad esempio, si punta agli Open Day, per informare sui benefici dei vaccini, compreso AstraZeneca verso cui c’è maggiore sfiducia. A sostenere l’esigenza di immunizzarsi è stata anche la virologa Ilaria Capua.

 

Attenzione al “Long Covid”

"Se non ci vacciniamo, rischiamo di dover ricominciare da zero dopo l’estate". Così Ilaria Capua, direttrice dell'UF One Health Center dell'Università della Florida, intervenuta ieri sera al programma DiMartedì. L’esperta ha puntato il dito anche sui possibili rischi che corre chi rifiuta il vaccino: "Chi non si vaccina rischia di sviluppare il Long Covid, di cui si parla poco. Dopo la pandemia di Spagnola, ci sono state ripercussioni sulle persone colpite. Il virus può avere complicazioni ed effetti a lungo termine che non siamo in grado di definire. Anche solo per questo, le persone si devono vaccinare. Altrimenti rischiamo di andare incontro ad una grandissima crisi" ha detto la scienziata.

 

Protezione anche dalle varianti

"I vaccini registrati in Europa e Usa proteggono dalle varianti" ha aggiunto Capua a proposito delle mutazioni, spiegando: "I vaccini riducono la trasmissione dell’infezione e i casi gravi, anche nei casi delle varianti. Mentre facciamo assembramenti, però, le varianti fanno il loro lavoro: la variante inglese, che galoppa, soppianta le altre. Negli Stati Uniti, nel tempo si sta sostituendo a tutte le altre" ha concluso l’esperta.

 

AstraZeneca: Open Day in diverse Regioni

La prima a lanciare l’idea di un Open Day per informare sui benefici dei vaccini (e in particolare su AstraZeneca), offrendoli senza prenotazione, è stata la Regione Lazio. Sabato 15 e domenica 16, dunque, parte la giornata dedicata proprio al siero di Oxford nel Lazio per i nati dal 1981 con ticket virtuale (su piattaforma dedicata). I siti interessati sono 21 a Roma e in tutte le province. In Sicilia venerdì scorso 'somministrazioni aperte' nei Centri per i nati tra il 1962 e il 1971 con patologie, oltre che per gli over 60. Martedì 11 maggio, invece, c’è stato un AstraZeneca night a Caserta, che ha visto una forte partecipazione.

Riguardo al siero anglo-svedese è stata ancora Capua a chiarire che chi lo rifiuta rischia di "ammalarsi e sovraccaricare un sistema che ora sta tirando fuori la testa dall’acqua. Non possiamo rischiare che la tendenza si inverta di nuovo. Le pandemie scuotono i sistemi e alcuni crollano. In alcuni casi, i sistemi sono già fragili. Noi abbiamo il vaccino, lo strumento per evitare che i sistemi crollino. Altrimenti rischiamo di dover ripartire da zero dopo l’estate" ha spiegato.

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