Superbonus imprese: Patuanelli chiede inserimento nel DL Sostegni bis

Il decreto Sostegni bis è ancora in costruzione mentre si moltiplicano gli appelli di politici e di persone comuni sui principali social network per aggiustare il tiro su questa e quella misura. Ad esempio, i giovani over 36 protestano per essere stati esclusi dal bonus prima casa mentre gli stagionali per gli importi troppo bassi dei ristori.

In tutto questo, il capodelegazione del M5s, Stefano Patuanelli, chiede a gran voce all’esecutivo l’inserimento nel testo del Superbonus per le imprese.

Superbonus imprese passa da maxiemendamento Sostegni a Sostegni bis

Il Superbonus per le imprese doveva rientrare nel maxiemendamento al decreto Sostegni ma poi è arrivato uno stop dalla Ragioneria di Stato per mancanza di coperture. Il governo, viste le rimostranze dei pentastellati, aveva promesso di aprire un tavolo in vista dell'approvazione del Sostegni bis, consentendo così alla maggioranza di votare la fiducia al Senato.

In particolare, secondo la Ragioneria di Stato la norma avrebbe avuto "potenziali rilevanti effetti sulla finanza pubblica". "Gli effetti finanziari potrebbero essere particolarmente significativi per quei crediti che, come industria 4.0, prevedono una fruizione in quote annuali, perché l'impatto sul deficit sarebbe anticipato interamente al primo anno di utilizzo, indipendentemente dall'effettivo utilizzo in compensazione". Considerato ciò, "non è possibile, allo stato, assentire proposte di estensione della cedibilità ad altre tipologie di crediti", aveva spiegato la Ragioneria.

La palla è passata così dal decreto Sostegni al Sostegni bis, ma al momento ancora non si hanno conferme di alcun tipo sulla possibilità di cedere i crediti d'imposta maturati dalle imprese per investimenti in beni strumentali previsti dal piano Transizione 4.0.

Patuanelli chiede all’esecutivo il Superbonus imprese

Dopo il vertice di ieri a Palazzo Chigi sul decreto Sostegni bis, Patuanelli ricorda l’importanza della misura che consente la cessione del credito per gli investimenti all’interno del piano Transizione 4.0, osservando che si tratta di una vera e propria rivoluzione e che c’è ancora tempo per inserirlo nel testo.

La riunione del Consiglio dei Ministri per l’approvazione del provvedimento da 40 miliardi di euro di aiuti a imprese, lavoratori e famiglie colpite dalla crisi economica Covid, dovrebbe tenersi venerdì 14 maggio 2021.

“Il decreto sostegni 2 è ancora in costruzione. Come Movimento è importante avere rassicurazioni sulla cedibilità del credito d'imposta sul 4.0, è uno strumento fondamentale per le imprese e chiesto da tutte le categorie produttive, il cosiddetto superbonus imprese", ha dichiarato il capodelegazione M5s.