Misure per i giovani

Mutuo giovani under 36 prima casa 2021: aiuti, limite ISEE e bonus

Approvato il Decreto Sostegni bis con una serie di misure per i giovani under 36 per l’acquisto della prima casa. Come cambia il bonus mutui prima casa

Mutuo giovani under 36 prima casa 2021: aiuti, limite ISEE e bonus

Giovani, scuola e ricerca fanno parte di un intero capitolo del Decreto Sostegni bis, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri.

 

Il provvedimento da 40 miliardi di euro contenente aiuti e ristori a imprese, lavoratori e famiglie destina complessivamente 1,4 miliardi di euro per i giovani, il sistema scolastico e la ricerca di base. Il premier Draghi nella conferenza stampa indetta ieri nel pomeriggio per illustrare le misure del decreto ha parlato di provvedimenti significativi a favore dei giovani per dare “quell’elemento di sicurezza che oggi manca”.

 

In particolare, si amplia la platea dei giovani destinatari delle agevolazioni fiscali per l’acquisto della casa (esenzione dell’imposta sostitutiva su bollo e ipoteche), con un ISEE fino a 40.000 euro. Si dispone il potenziamento del Fondo Gasparrini (Fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto per la prima casa) e del Fondo di Garanzia prima casa, portando la percentuale di copertura della garanzia dal 50 all’80 per cento.

 

Bonus prima casa giovani under 36: cosa cambia con il Decreto Sostegni bis

Illustrando il bonus prima casa giovani under 36 del Decreto Sostegni bis in conferenza stampa, il premier Mario Draghi ha dichiarato che l’obiettivo dell’esecutivo è quello di “rendere sostanzialmente più facile per tutti i giovani comprarsi una casa e costituire una famiglia”, in un periodo storico in cui la natalità è molto bassa anche a causa della pandemia.

 

Imposta di registro e sul mutuo sono state cancellate, e questo vale per tutti i giovani fino a 36 anni”, ha specificato il Presidente del Consiglio aggiungendo che per quelli “meno abbienti, con ISEE fino a 40 mila euro, c’è la garanzia dello Stato sull’esposizione bancaria”. La misura già esisteva prima, a cambiare è la copertura della garanzia che passa da 50% all’80%.

 

Sostegni bis: bonus mutui prima casa giovani under 36 con limite ISEE

Le promesse di Draghi sugli aiuti ai giovani per l’acquisto della prima casa non sono state mantenute del tutto, visto che in una precedente conferenza stampa il premier aveva parlato di una garanzia statale al 100%, senza il bisogno di versare alcun anticipo.

A variare all’ultimo istante anche la soglia di reddito ISEE che separa chi può da chi non può beneficiare della misura, con il valore che da 30 mila sale a 40 mila euro.

 

Infine, nella bozza del Decreto Sostegni non c’è alcuna traccia del dimezzamento degli oneri notarili, di cui si era parlato in precedenza.

 

Confermato invece il credito d’imposta per chi deve pagare l’Iva sull’acquisto della prima casa perché acquista l’immobile dal costruttore, con l’intervento valido per tutti senza limiti di reddito.

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