Sconti prima casa

Mutui prima casa giovani 2021: guida del Notariato, ultime notizie

Il Consiglio Nazionale del Notariato ha pubblicato una guida per rispondere ad alcune domande sul bonus mutui prima casa giovani under 36 del Sostegni bis

Mutui prima casa giovani 2021: guida del Notariato, ultime notizie

Dall'esenzione dalle imposte ai requisiti richiesti per accedere alle agevolazioni, fino ai motivi che determinano la decadenza, queste le principali informazioni del vademecum agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa per i giovani sotto i 36 anni del Decreto Sostegni bis diffuso dal Consiglio Nazionale del Notariato.

 

La guida intende rispondere a queste domande: chi ha diritto alle agevolazioni fiscali del bonus mutui giovani prima casa del Decreto Sostegni bis? Fino a quando sarà possibile usufruire delle agevolazioni? Cosa succede quando si decade dai benefici prima casa?

 

Mutui giovani prima casa Sostegni bis: vademecum su agevolazioni fiscali

Il Decreto Sostegni bis ha introdotto un bonus mutui prima casa per i giovani under 36, che prevede l’esonero dal pagamento delle imposte di registro, ipotecarie e catastali per l’acquisto della proprietà di abitazioni che abbiano i requisiti di “prima casa”, ma anche per il trasferimento o la costituzione di nuda proprietà, usufrutto, uso o abitazione di abitazioni che abbiano i requisiti di “prima casa”. Previste agevolazioni anche per i mutui, con l’esenzione dall’imposta sostitutiva pari allo 0,25%.

 

Il vademecum del Consiglio Nazionale del Notariato specifica che il bonus è rivolto esclusivamente a favore di soggetti che non abbiano ancora compiuto trentasei anni di età nell’anno in cui l’atto è rogitato e che abbiano un valore dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 40.000 euro annui.

 

Le agevolazioni si applicano a tutti gli atti di acquisto di abitazioni per le quali ricorrono i requisiti di “prima casa” (comprese le pertinenze), escluse quelle di categoria catastale A1, A8, A9.

 

La norma si applica anche quando si acquista da un costruttore. In tal caso viene riconosciuto agli acquirenti un credito d'imposta di ammontare pari all’IVA corrisposta all’impresa in relazione all’acquisto.

 

Mutui prima casa giovani under 36: fino a quando durano le agevolazioni

Le misure contenute nel Decreto Sostegni bis sulle agevolazioni fiscali prima casa si applicano agli atti stipulati dalla data di entrata in vigore del decreto legge, il 26 maggio 2021, fino al 30 giugno 2022.

 

Cosa succede quando si decade dai benefici prima casa? Il Consiglio Nazionale del Notariato specifica che si decade dall'agevolazione prima casa per dichiarazione mendace, alienazione dell’abitazione prima di 5 anni non seguita dal riacquisto entro l’anno, mancata alienazione entro l’anno dall’acquisto della precedente prima casa. In queste ipotesi, l’imposta di registro dovrà essere pagata nella misura del 9%, le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di 50 euro ciascuna, oltre all’applicazione di interessi e sanzioni. L’imposta sostitutiva sul finanziamento sarà applicata nella misura del 2%.

 

Se non si rispettano i requisiti di età e di reddito o il periodo temporale di validità delle agevolazioni, invece, l’Agenzia delle Entrate chiederà il pagamento delle imposte dovute maggiorate di sanzioni e interessi. Non essendo venuti meno i requisiti e le condizioni per l’applicazione dell’agevolazione ‘prima casa’, l’imposta di registro sarà pagata nella misura del 2% e l’imposta sostitutiva per il finanziamento nella misura ordinaria dello 0,25%.

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