Conguaglio Irpef

Rimborso 730/2021: cos’è e quando arriva in busta paga e pensione

Quanto tempo ci vuole per ricevere i rimborsi del Modello 730/2021? Quando arrivano i soldi in caso di controlli Agenzia e assenza di sostituto d’imposta?

Rimborso 730/2021: cos’è e quando arriva in busta paga e pensione

Si è aperta il 19 maggio la stagione della dichiarazione dei redditi 2021 con molti italiani che autonomamente o tramite Caf si stanno occupando del modello 730/2021.

 

Quando arrivano i rimborsi Irpef? Se si procede con l’invio della dichiarazione dei redditi il prima possibile i rimborsi arriveranno entro il mese di luglio.

 

Rimborsi Modello 730/2021 per dipendenti e pensionati

Per non ritardare il ricevimento dei rimborsi Irpef del 730/2021 bisogna muoversi il prima possibile nel presentare la dichiarazione dei redditi 2021.

 

Nel caso in cui a presentare il Modello 730/2021 sia un lavoratore dipendente, il pagamento dei rimborsi avverrà già a luglio direttamente in busta paga. Nulla è dovuto qualora l’importo sia inferiore o uguale a 12 euro.

 

Per i pensionati, invece, ci vuole almeno un mese in più, con i primissimi rimborsi in arrivo con la pensione di agosto.

 

In ogni caso la regola prevede che il rimborso venga effettuato entro un mese circa dalla data di presentazione della dichiarazione dei redditi per il lavoratore dipendente ed entro due mesi per i pensionati a partire da quando si è ricevuto il prospetto di liquidazione da parte dell’Agenzia delle Entrate.

 

Quando arrivano rimborsi 730/2021 in caso di controlli e assenza sostituto

Queste le primissime date utili per i rimborsi del 730/2021, nel caso in cui non si incappi in controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate. L’Agenzia, infatti, può effettuare controlli preventivi sul Modello 730 entro 4 mesi dalla presentazione, con il rimborso che verrà effettuato direttamente dall’Agenzia delle Entrate al termine delle operazioni di controllo entro 6 mesi dalla data utile per la trasmissione della dichiarazione.

 

Si allungano i tempi dei rimborsi anche in assenza del sostituto d’imposta. Se nella dichiarazione emerge un credito, il contribuente senza sostituto dovrà fornire direttamente all’Agenzia delle Entrate il codice IBAN per l’accredito sul conto corrente oppure potrà richiedere titoli di credito a copertura emessi da Poste Italiane.

In tal caso i rimborsi arriveranno entro la fine dell'anno.

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