Conguaglio Irpef

Rimborsi Irpef 730/2021: quando arrivano e come riceverli prima

Quando arrivano i rimborsi Irpef modello 730 e come riceverli prima. Entro luglio conguaglio busta paga lavoratori dipendenti. Agosto e settembre pensionati

Rimborsi Irpef 730/2021: quando arrivano e come riceverli prima

Siamo entrati nel pieno della dichiarazione dei redditi 2021: oggi, lunedì 10 maggio 2021, circa 21 milioni di contribuenti tra lavoratori dipendenti e pensionati hanno la possibilità di visualizzare il 730 precompilato sul sito dell’Agenzia delle entrate.

 

Se i contribuenti hanno pagato più tasse del dovuto, oppure hanno detrazioni per motivi di salute da segnalare oppure hanno diritto a particolari bonus governativi, potranno ricevere dei rimborsi Irpef. Quando arriveranno e come fare per farli arrivare prima?

 

Modello 730: quando arrivano rimborsi Irpef

A partire da oggi circa 21 milioni di contribuenti tra lavoratori dipendenti e pensionati potranno visualizzare il proprio 730 precompilato tramite l’accesso al portare dell’Agenzia delle entrate. La conferma o modifica e l’invio del modello 730, però, sarà consentita solo a partire dal 19 maggio 2021 e fino al termine ultimo di scadenza modello 730 del 30 settembre 2021.

 

Per la dichiarazione dei redditi 2021 si può scegliere di inviare il modello 730 ordinario, anche attraverso un Caf o un commercialista.

 

A seconda del percorso che si decide di intraprendere variano i tempi di rimborso del credito di imposta Irpef. Vediamo quando arriveranno i rimborsi e come fare per farli arrivare prima.

 

Rimborsi Irpef modello 730 entro luglio per lavoratori dipendenti

I lavoratori dipendenti di solito ricevono i rimborsi Irpef entro il mese di luglio, con il pagamento in busta paga a partire dal mese successivo a quello in cui viene ricevuto dal datore di lavoro il prospetto di liquidazione. Se si presenta entro il 15 giugno il rimborso arriverà a luglio e così via via di mese in mese.

 

I pensionati, invece, devono generalmente aspettare due mesi dalla data di trasmissione del modello compilato, con i primi rimborsi in arrivo ad agosto e settembre.

 

Si prolungano invece fino a 6 mesi i tempi di rimborso nel caso in cui l’Agenzia delle entrate effettua dei controlli preventivi.

 

Tempi ancora più lunghi per chi non indica un sostituto d’imposta e attende il rimborso direttamente sul conto corrente bancario dopo aver indicato l’Iban nella compilazione della dichiarazione dei redditi, con il conguaglio che in ogni caso dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno.

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