L’America è tornata

Biden sbarcato in Europa, primo messaggio a Mosca: “America is back”

Nella missione di 8 giorni, in programma anche un possibile bilaterale con Draghi e con il presidente turco Erdogan, oltre all’incontro con Putin. L’agenda

Biden sbarcato in Europa, primo messaggio a Mosca: “America is back”

C’è già chi parla di visita “storica” in grado di cambiare le sorti degli equilibri mondiali.
Di sicuro le prime parole pronunciare dal Presidente americano, Joe Biden, non appena atterrato nel Regno Unito, sono chiare: l'America "è tornata" e "le democrazie sono unite per affrontare le sfide del futuro".
Ha spiegato l’inquilino della Casa Bianca dalla base aerea di Mildenhall che ospita le truppe americane, dove è giunto nelle scorse ore.

 

Biden accompagnato da Jill

Ad accompagnarlo c’è la moglie Jill, con la quale ha lasciato l’Air Force One mano nella mano: piccoli dettagli nella forma, ma sottolineati dalla stampa rosa, che ricorda le occasioni nelle quali la ex First Lady, Melania Trump, aveva “evitato” il contatto con il marito Donald, in occasioni pubbliche.

 

Gli appuntamenti

Quanto alla sostanza, la missione di 8 giorni che aspetta Biden e che inizia formalmente oggi è densa di significati e appuntamenti. Vaccini e clima sono in primo piano nell’agenda del G7 in Cornovaglia, in programma fino a domenica 13 e che torna in presenza dopo l’anno di pandemia. Ma le attenzioni sono puntate anche al vertice Nato di lunedì 14 e all’incontro con il presidente russo, Vladimir Putin, organizzato a Ginevra, in Svizzera, per mercoledì 16.

Da Biden, infatti, sono già arrivati i primi messaggi rivolti proprio alla Russia (e alla Cina).

 

Il messaggio alla Russia

Parlando alle truppe statunitensi alla base Royal Air Force Mildenhall, nel Regno Unito, il Presidente americano rivolto un messaggio a Mosca, dicendo che gli Usa "non cercano il conflitto ma un rapporto stabile e prevedibile con la Russia", ma risponderanno in modo "robusto e significativo" a ogni azione ostile di Mosca.

 

L’America è tornata: “Alleanza Usa-Ue”

L’altro punto cardine della presenza, anche fisica, dell’inquilino della Casa Bianca nel Vecchio Continente, ha invece a che fare con il vertice Nato di lunedì 14 giugno, quando Biden ribadirà l'impegno americano per l'articolo 5 sulla mutua difesa, invertendo la rotta rispetto a quanto fatto quattro anni fa, dal suo predecessore, Donald Trump.

Davanti alle truppe statunitensi alla base inglese, il presidente Usa ha parlato di un vincolo "solidissimo" con l'Alleanza Atlantica, sottolineando però la necessità di modernizzarla, specie nelle sue capacità nel settore cibernetico.

 

G7 e programma degli impegni

Oggi inizierà la serie di incontri ufficiali di Biden, a partire da quello in Cornovaglia con il premier britannico, Boris Johnson.

L’obiettivo è riaffermare lo speciale rapporto tra i due Paesi, con un nuovo Atlantic Charter sul modello di quello varato nel 1941 da Churchill e Roosevelt, ma rivisto alla luce delle nuove sfide globali: cyber security, clima, pandemia Covid, con la possibilità di un accordo per riattivare i collegamenti aerei e la possibilità di spostamenti tra Regno Unito e Usa.

 

Clima e Covid

Il G7 avrà in primo piano proprio pandemia e clima, con l’atteso annuncio da parte di Biden dell’acquisto di 500 milioni di vaccini Pfizer da donare al resto del mondo, anticipato dal Washington Post: "Ne ho uno e lo annuncerò" ha rivelato il presidente degli Stati Uniti prima di imbarcarsi sull'Air Force One diretto in Europa.

Al momento non ci sono conferme, ma già la scorsa settimana la Casa Bianca aveva annunciato l'invio di 25 milioni di dosi di vaccino in Sud America, Asia, Africa e territori palestinesi.

E’ possibile anche un bilaterale con il premier, Mario Draghi, prima che Joe Biden incontri, domenica, la Regina Elisabetta II nel castello di Windsor.

 

L’incontro con Erdogan, l’Ue e Putin

Poi il presidente Usa volerà a Bruxelles per il summit Nato, a margine del quale ci sarà anche un bilaterale con il presidente turco, Erdogan. Seguirà un vertice Usa-Ue, con particolare attenzione al tema dei dazi.

Ma le attese maggiori sono per il faccia a faccia con il presidente russo, Vladimir Putin, in programma a Ginevra, in Svizzera, mercoledì 16 giugno.

Un incontro che arriva dopo le tensioni sui presunti attacchi “hacker” dei mesi scorsi e dopo che lo stesso Joe Biden aveva definito il capo del Cremlino un “killer”.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA