Fondo perduto bis, Mef: al via bonus automatici 1,8 mln Partite Iva

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze annuncia ufficialmente il pagamento dei nuovi contributi a fondo perduto che le Partite Iva attendevano da giorni.

Distribuiti 5,2 miliardi di euro di indennizzi automatici a oltre 1,8 milioni di beneficiari.

Mef: disposti pagamenti contributi fondo perduto Sostegni bis

In una nota datata 22 giugno 2021, il Mef comunica che “sono stati disposti i pagamenti dei contributi a fondo perduto riconosciuti in via automatica dal Decreto Sostegni bis (art. 1 del Dl n. 73/2021) a favore degli operatori economici, colpiti dall'emergenza epidemiologica "Covid-19", già beneficiari del contributo previsto dal primo decreto Sostegni (Dl n. 41/2021)”.

I nuovi indennizzi, che arrivano senza bisogno di nuove istanze, verranno accreditati direttamente sui conti correnti dei soggetti che avevano richiesto e ricevuto l’aiuto previsto dal primo decreto Sostegni. Stiamo parlando di 1,77 milioni di beneficiari per un totale di circa 5 miliardi di euro. A questi bonifici si sommano inoltre circa 38mila crediti d’imposta, per circa 166 milioni di euro, che vengono riconosciuti, sempre in via automatica, agli operatori che avevano scelto questa modalità di erogazione.

In arrivo per oltre 1,8 milioni di beneficiari 5,2 miliardi di euro di indennizzi automatici.

Fondo perduto bis: a chi spetta e come arriva il nuovo sostegno

Al via i pagamenti del nuovo contributo a fondo perduto bis automatico, che ricordiamo spetta esclusivamente ai soggetti con Partita Iva attiva al 26 maggio 2021, data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis, “purché il precedente contributo non sia stato indebitamente percepito né restituito”, specifica il Mef in una nota.

Bonifico o credito d’imposta? I nuovi contributi a fondo perduto del Sostegni bis verranno corrisposti anche questa volta dall’Agenzia delle Entrate, con la stessa modalità che il beneficiario aveva scelto per il precedente bonus.

Se per il contributo a fondo perduto del primo decreto Sostegni si era optato per l’erogazione tramite bonifico postale o bancario, il contributo automatico del decreto Sostegni bis viene accreditato sullo stesso conto corrente bancario o postale.

Se, invece, per il precedente contributo si era scelto l’utilizzo in compensazione, anche il nuovo contributo automatico del decreto Sostegni bis è riconosciuto sotto forma di credito d’imposta, che sarà utilizzabile in compensazione nel modello F24 con l’indicazione del codice tributo 6941 istituito con la risoluzione delle Agenzia delle Entrate n. 24/E del 12 aprile 2021.

Ecco le istruzioni per controllare se è arrivato il bonifico.