Assegno di inclusione pagamento al 28 maggio 2024, per chi è?
Bonus stagionali 2021: quando arrivano i soldi e domanda. Ultimissime
Calendario pagamento Reddito di cittadinanza giugno 2022, date Inps
Con una comunicazione ufficiale sul sito Sport e Salute SPA, la società che gestisce il bonus per i collaboratori sportivi, ha confermato l'avvio dei pagamenti di aprile e maggio per gli aventi diritto.
Tra ieri e oggi è stato dunque pagato il bonus collaboratori sportivi 2021, confemando dunque quanto anticipato dalla Sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, che solo pochi giorni fa, aveva dato la notizia dello sblocco delle risorse necessarie al pagamento del bonus ai sensi del decreto Sostegni bis.
Pagamenti bonus collaboratori sportivi aprile e maggio in corso:
Ecco la comunicazione pubblicata sul sito ufficiale di Sport e Salute SpA:
Sport e Salute SpA ha pagato tra ieri e oggi il bonus ai collaboratori sportivi per il periodo aprile-maggio. Come è sempre accaduto dalla prima erogazione (marzo 2020) la Società ha effettuato i bonifici nelle 24 ore dal momento in cui sono arrivate le risorse del Ministero dell’Economia. Sono stati pagati, anche attraverso le verifiche con l’Agenzia delle Entrate, 137.071 collaboratori sportivi per un totale di 156.744.800 euro.
Bonus collaboratori sportivi 2021 a chi spetta:
Il bonus collaboratori sportivi del Decreto Sostegni bis ha approvato due ulteriori mensilità per aprile e maggio 2021, con pagamento automatico per chi ha già ricevuto in passato gli indennizzi.
Importo bonus collaboratori sportivi aprile e maggio
L’importo del bonus collaboratori sportivi bis, varia nel seguente modo:
2.400 euro ai soggetti che, nell’anno di imposta 2019, hanno percepito compensi relativi ad attività sportiva in misura superiore ai 10.000 euro annui;
1.600 euro ai soggetti che, nell’anno di imposta 2019, hanno percepito compensi relativi ad attività sportiva in misura compresa tra 4.000 e 10.000 euro annui;
800 euro ai soggetti che, nell’anno di imposta 2019, hanno percepito compensi relativi ad attività sportiva in misura inferiore ad euro 4.000 annui.
Tra le cause di incompatibilità il Reddito di cittadinanza, di emergenza, la cassa integrazione o altra indennità, la pensione esclusa quella di invalidità e altro reddito da lavoro autonomo o dipendente.