nuove varianti Sars-Cov2

Covid, Variante Lambda: cos’è la nuova mutazione e perché preoccupa

Dopo la Delta, che è ritenuta responsabile dei rialzi nei contagi in tutto il mondo, arriva la nuova mutazione dal Perù. Le caratteristiche note finora

Covid, Variante Lambda: cos’è la nuova mutazione e perché preoccupa

Prosegue l’identificazione di nuove varianti del virus Sars-Cov2, responsabile del Covid, e dopo la Variante Delta che spaventa gli esperti, arriva anche la Lambda, proseguendo l’alfabeto greco dove corrisponde alla lettera “L”.

Ecco di cosa si tratta.

 

Cos’è la variante Lambda

È stata identificata per la prima volta in Perù lo scorso dicembre 2020, ma nei primi 7 mesi del 2021 si è diffusa in 30 Paesi nel mondo e in quattro continenti (Europa, America, Africa e Oceania).

 

Nello Stato “originario” proprio a dicembre era presente su uno ogni 200 campioni, a marzo era nel 50% di quelli nella capitale Lima, mentre adesso la percentuale è arrivata all’80%, come ha riferito nei giorni scorsi al Financial Times Pablo Tsukayama, medico di microbiologia molecolare presso l'Università Cayetano Heredia.

 

Il suo nome scientifico e sigla è C.37 e, secondo quanto emerso finora, la caratteristica è di avere una serie di mutazioni “insolite”.

 

La rapida diffusione

In comune con le altre varianti, in particolare la Delta, anche la Lambda ha la rapida diffusione, tanto che in Perù, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, nei mesi di maggio e giugno ha rappresentato l'82% dei casi. Anche in Cile sarebbe la causa di un quasi un terzo dei nuovi contagi.

 

I numeri fanno ipotizzare che abbia una maggiore contagiosità, quindi una velocità di trasmissione superiore. Molti rialzi nei contagi, infatti, si sono stati rilevati anche in Argentina e tra le “vittime” di covid da variante Lambda ci sarebbe anche il presidente, Alberto Ferna'ndez; è molto diffusa anche in Colombia, Ecuador e Brasile, oltre ad aver raggiunto anche il Messico, e il Nord-America, dunque Stati Uniti e Canada.


Secondo quanto dichiarato a giugno dalla stessa Oms, secondo cui si tratta di una "variante d'interesse". Nonostante il numero di decessi collegato alla mutazione in Perù sia da attribuirsi anche a un elevato tasso di mortalità nel Paese sudamericano, la Lambda è ora al centro dell’attenzione anche dell'European Centre for Disease Prevention and Control, il Centro Europeo di Prevenzione e controllo delle Malattie, oltreché dalle autorità sanitarie britanniche.

 

Caratteristiche “insolite”

Oltre alla velocità di trasmissione, che è comune ad altre varianti, ad essere monitorate sono altre caratteristiche. Secondo Jeff Barrett, direttore della Covid-19 Genomics Initiative presso il Wellcome Sanger Institute nel Regno Unito, ha un "insieme piuttosto insolito di mutazioni, rispetto ad altre varianti", come dichiarato al Financial Times.

 

Questo non significa, comunque, che possa essere più aggressiva o persino letale. "Al momento non c'è una prova che faccia pensare che sia più aggressiva delle altre varianti" ha spiegato Jairo Menz Rico, consulente per le malattie virali all'Organizzazione sanitaria pan-americana. "È possibile che ci sia un più alto tasso di contagio ma c'è ancora da studiare" ha aggiunto l’esperto.

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