Covid e scuola

Scuola e Green Pass, Bianchi: “In aula solo insegnanti vaccinati”

Il chiarimento del ministro dell’Istruzione, a meno di un mese dall’avvio dell’anno scolastico. “Chi non si vaccina sarà sospeso”. Deroghe per i fragili

Scuola e Green Pass, Bianchi: “In aula solo insegnanti vaccinati”

A pochi giorni dalla decisione del Governo di estendere il Green Pass anche ai docenti, è arrivato anche il chiarimento del ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi: "Il Governo è al lavoro per il ritorno a scuola in presenza: tutti gli insegnanti e il personale scolastico dovranno avere il Green Pass, chi non ce l'ha non entrerà e sarà sospeso". Così, dunque, il titolare del dicastero ha fugato ogni dubbio, intervenendo al Meeting di Comunione e Liberazione a Rimini.

 

Nel decreto emanato dal Governo lo scorso 6 agosto, infatti, si legge che “Il mancato rispetto delle disposizioni è considerata assenza ingiustificata e, a decorrere dal quinto giorno di assenza, il rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato”.

 

Senza vaccino scatta la sospensione

Il docente non vaccinato, quindi, sarà sostituito da un collega dotato di Green Pass, non prima dei 5 giorni.

Questo per non incappare nel disagio di retribuire contemporaneamente due docenti: l’insegnante sospeso e il supplente.

 

Come ha specificato la nota esplicativa del MI al protocollo di sicurezza, un’eccezione alla regola è prevista soltanto per chi non può – per comprovati motivi confermati da un certificato di esenzione - avere la vaccinazione e dunque il Green Pass è previsto ugualmente l’accesso a scuola.

 

Per chi non potesse immunizzarsi è anche previsto che le scuole utilizzino parte delle specifiche risorse che saranno loro assegnate, destinandole alla copertura dei costi per effettuare tamponi diagnostici “al personale scolastico, impegnato nelle attività in presenza e che si trovi in condizioni di fragilità sulla base di idonea certificazione medica”.

 

Scuola, “ripresa in sicurezza”

“Indicazioni che dicono in maniera molto evidente che tutti coloro che hanno un Green pass sono dentro la scuola, saranno presenti all’inizio della scuola a settembre, invece coloro che non hanno un Green pass, come dice la norma attuale, ovviamente saranno sospesi” ha spiegato il ministro dell’Istruzione.

 

Le attenzioni, dunque, sono rivolte a garantire la massima sicurezza, come precisato ancora da Patrizio Bianchi: "Stiamo investendo 2 miliardi di euro, risorse mai viste, per regole precise su indicazioni del Cts".

Per Bianchi, "operiamo per questo risultato, ma non è solo una questione di Governo: è tutto il Paese che deve mettersi in movimento".

 

Insegnanti vaccinati: i numeri

Quanto a quelle Regioni che al momento sono indietro con il piano di vaccinazioni, anche del corpo docente, "stiamo concentrando tutti i nostri sforzi proprio su questo tema, si sta verificando quanti effettivamente non siano vaccinati e stiamo recuperando nei numeri". Bianchi tiene a sottolineare che "il Green Pass non è un elemento punitivo, ma una misura di tutela".

 

Secondo l’ultimo report del 20 agosto presentato al Commissario straordinario (pur non definitivo) ci sono 213.277 insegnanti (tecnici compresi) che non hanno ancora ricevuto la prima dose. Si tratta del 14,55%, che però dovrebbe ridursi prima del 1° settembre, vista l’introduzione della certificazione verde per poter prestare servizio.

 

Nell’ultima settimana sono state 4.500 le vaccinazioni in più somministrate al personale docente.

Ciononostante, secondo la segretaria del comparto scuola per la CISL, Maddalena Gissi, la percentuale d’insegnanti non immunizzati è più bassa e si attesta intorno all’8% perché alcuni docenti, avendo contratto il Covid, hanno tempo 12 mesi per vaccinarsi (con una sola dose). A questi si aggiungono gli insegnanti non di ruolo e quelli che invece appartengono alle categorie fragili e quindi non si possono sottoporre al vaccino.

 

E gli studenti?

Se per gli insegnanti è previsto l’obbligo vaccinale, pena la sospensione come per i sanitari, per gli studenti non è al momento necessario essere dotati di Green Pass, ma il Ministro Bianchi ha precisato che "stiamo lavorando molto sul sistema del trasporto pubblico locale con i Comuni, investendo 800 milioni di euro, per incrementare l'offerta e garantire la massima sicurezza. Quanto al non obbligo di Green Pass, abbiamo comunque fiducia nei ragazzi e siamo già a buon livello: è una fiducia ben riposta verso gli studenti".

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