la condanna “letteraria”

Regno Unito, “Inneggiava” a Hitler, costretto a leggere Shakespeare

Il caso arriva da Leicester, dove un giudice ha inflitto la condanna esemplare a un suprematista, avvertendolo: “A gennaio la verifica. Non mentire”

Regno Unito, “Inneggiava” a Hitler, costretto a leggere Shakespeare

Il passo dal Mein Kampf a Romeo e Giulietta sembra più breve di quanto si possa immaginare.

Se è vero che non nulla di più distante dall’ideologia di Adolf Hitler al racconto d’amore tra i più celebri e amati della storia, è altrettanto vero che a qualcuno tocca passare dal primo al secondo, e pure in breve tempo. Uno shock, per il malcapitato, che però tanto malcapitato non è dal momento che si tratta di un giovane noto per la sua ideologia estremista e suprematista bianca, che si rifaceva al nazismo.

Un giudice di Leicester, nel Regno Unito, ha deciso però di punirlo con una condanna di tipo “culturale” e sicuramente esemplare.

 

Il caso del giovane Ben John

Il protagonista della storia, di cui riferiscono i media britannici, è Ben John, un ragazzo di 21 anni, ex studente della De Montfort University di Leicester, specializzato in criminologia, ma soprattutto simpatizzante nazista e di Adolf Hitler.

In tre anni il giovane Ben aveva accumulato qualcosa come circa 70 mila documenti, dedicati all'estrema destra e alla figura di Fuhrer, oltre a svariati testi su come organizzare un attacco terroristico. Nulla di rassicurante, tanto che l’11 agosto scorso, dopo una denuncia, è arrivata anche la condanna.

La legge, per questo tipo di reato che, come ricordato dalla giuria, consiste nel "possesso di informazioni suscettibili utili per preparare un atto terroristico", ha però deciso di infliggere una pena quanto mai originale.

 

La condanna “letteraria”

L’accusa nei confronti di Ben john prevede una condanna a 15 anni, ma il giudice Timothy Spencer QC, di fronte a quello che ha definito "un atto di follia adolescenziale e un caso isolato”, ha deciso prima di inserirlo in un programma antiterrorismo chiamato Prevent, che mira alla “rieducazione culturale”, poi, di fronte alla reiterazione (continuava a scaricare testi inneggianti al suprematismo bianco), ha stabilito una lista di libri da leggere. Obbligatoriamente.

 

La lista dei libri da leggere

Nell’elenco figurano autori di romanzi sicuramente considerati rieducativi, come Jane Austen, Charles Dickens o William Shakespeare. Insomma, un po’ come a scuola. Ed esattamente come se si trattasse di un compito da svolgere a casa, il giudice ha anche previsto una prova: "Il 4 gennaio mi dirai quello che hai letto e io ti metterò alla prova. Se penso che mi stai mentendo, soffrirai".

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