Le due facce della stessa medaglia

Green pass: stop a Copenhagen. In Belgio arriva il Covid Safe Ticket

Via mascherine e stop all’uso di green pass in Danimarca, dove oggi cambia la vita. Per contro, in Europa, a dare una stretta da ottobre è invece il Belgio.

Green pass: stop a Copenhagen. In Belgio arriva il Covid Safe Ticket

Mentre in alcune regioni, la variante Delta fa scattare l’incubo delle chiusure, il mosaico di regole anti-covid che i Paesi europei stanno applicando sull’uso del green pass (o del certificato europeo europeo e suoi equivalenti in formato digitale e cartaceo) crea una certa confusione. Si assiste, ad esempio, alla rimozione delle misure a Copenhagen e all’introduzione di disposizioni rigide  a Bruxelles.

È il frutto di una decisione quasi diametralmente opposta, sebbene Danimarca e Belgio siano entrambi nell’Unione europea. Cambio-vita quindi in Danimarca, primo Governo a levare l’obbligo del pass e della mascherina. Vediamo invece quali limitazioni entrano in vigore nella capitale belga dal 1 ottobre.

 

Basta green pass a Copenhagen

Un venerdì diverso da quelli precedenti in tutta la Danimarca. È in virtù di un provvedimento nazionale che mette fine all’obbligo di esibire il green pass (o l’EU Digital Covid Certificate) nei bar, nei ristoranti, nei cinema, centri sportivi, discoteche, concerti ed altri posti pubblici, non solo all’aperto ma anche al chiuso. Lo aveva già annunciato, qualche settimana fa, il Ministro danese per la Sanità, Magnus Heunicke, spiegando anche che la decisione era motivata dal fatto che il livelli dei contagi in Danimarca non sono più temibili e la pandemia da coronavirus non è più considerata una malattia socialmente pericolosa. Allo stesso tempo, la campagna vaccinale danese sta avanzando senza intoppi, tenendo alto i numeri delle inoculazioni di siero antivirus rispetto alla media Ue.

 

Si dice che i danesi, in generale, siano cittadini responsabili verso i quali le autorità nazionali continuano a riporre alta fiducia nonostante le difficoltà vissute con l’emergenza sanitaria. Questo spiega – in parte - il successo del lancio del vaccino nel Paese. Da oggi, il Governo ha revocato ufficialmente anche tutte le altre restanti restrizioni anti-covid (mascherina e distanza di sicurezza, ad esempio nei posti a sedere), facendo così da apripista in Europa nella strada verso il ritorno alla normalità, ad una vita quotidiana pre-pandemia. Novità anche per i bambini sotto i 10 anni: non verranno più automaticamente sottoposti alla quarantena se entrano in stretto contatto con un caso confermato di covid-19. Sussiste l’obbligo dell’isolamento solo per quelli effettivamente contagiati (malattia certificata da un risultato positivo ai test). Scuole ed uffici hanno riaperto le porte e la normale routine come prima del 2020.

 

La mossa arriva anche quando altre realtà scandinave, come la Svezia (che abbandoneranno le restrizioni alla fine di settembre), hanno dato segni di ritorno alla normalità grazie al miglioramento delle prospettive epidemiologiche.

 

 

L’altra faccia della medaglia: stretta a Bruxelles

Dal 1 ottobre, la capitale belga inizierà a richiedere passaporti per l’immunità al coronavirus (o green pass) nei bar e nei ristoranti. Lo ha annunciato ieri il Governo di Bruxelles. La regione (quindi, non tutto il Belgio) prevede di ampliare i requisiti anche nel settore turistico e dell’ospitalità attraverso uno strumento chiamato Covid Safe Ticket, attualmente in fase di elaborazione da parte delle autorità governative. È un codice QR che dimostra che qualcuno è completamente vaccinato o ha fatto un test recente con risultato negativo.

C’è già chi lo usa per lo più nel contesto di grandi eventi.

A Bruxelles, il tasso di vaccinazione è notevolmente inferiore rispetto al resto del Paese (83% degli adulti belgi è vaccinato, contro il 62,5% dei residenti a Bruxelles). Il comunicato stampa governativo afferma che la misura è “eccezionale” e può essere imposta solo “per un periodo di tempo limitato a seconda dell'evoluzione della situazione sanitaria”.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA