Green Pass & multe

Obbligo vaccinale over 50: a chi, quali e quante sanzioni in arrivo

Il decreto del 5 gennaio che ha introdotto il vincolo prevede una multa una tantum da 100 euro. Le date di entrata in vigore, i controlli e per chi

Obbligo vaccinale over 50: a chi, quali e quante sanzioni in arrivo

La linea della fermezza, con l’introduzione dell’obbligo vaccinale per tutti gli over 50 – sia lavoratori che non – sancita dal Governo è accompagnata anche da sanzioni, che scoraggino chi sia tentato dal non rispettare la norma. C’è chi le ritiene, però, troppo blande soprattutto perché la multa (da 100 euro) è un provvedimento una tantum. Ma non si tratta dell'unico "rischio" per i trasgressori.

 

La multa una tantum da 100 euro

L’importo della multa è di 100 euro, ritenuto troppo esiguo da molti. La sanzione sarà irrogata dall'Agenzia delle entrate, attraverso l'incrocio dei dati della popolazione residente con quelli risultanti nelle anagrafi vaccinali regionali o provinciali.

 

Da quando?

La multa per tutti i cittadini over 50 potrà essere elevata a partire dal 15 febbraio, giorno in cui entrerà in vigore l’obbligo di vaccinazione, per proseguire fino al 15 giugno. Per questo, chi non fosse ancora immunizzato dovrà provvedere a ricevere la prima dose entro il 31 gennaio in modo che il Super Green Pass, che diventa attivo dopo 14 giorni dalla somministrazione, sia valido proprio da metà febbraio.

 

La sanzione aggiuntiva per i lavoratori

Ma se la sanzione da 100 euro è prevista per tutta la popolazione ultracinquantenne, i lavoratori over 50 che non rispettino l’obbligo possono incappare in una seconda sanzione, ben più pesante, già dal 1° febbraio 2022. Come precisato da fonti di Palazzo Chigi all’Ansa, per i lavoratori pubblici e privati, e per i liberi professionisti non vaccinati, è stata decisa una multa da 600 a 1.500 euro nel caso di accesso ai luoghi di lavoro in violazione dell'obbligo.

Inoltre, come già avviene per i lavoratori sprovvisti di Green Pass, anche i lavoratori ultra-cinquantenni che dal 15 febbraio 2022 saranno sprovvisti di Green Pass rafforzato al momento dell'accesso al luogo di lavoro saranno considerati assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro ma senza diritto alla retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominati.

 

Le altre multe

Non è finita qui. Per tutti coloro che accedano senza Green Pass ai servizi e alle attività in cui è obbligatorio averlo (come parrucchiere, estetiste, uffici postali o bancari, luoghi commerciali non essenziali) è prevista un’ulteriore sanzione da 400 a 1.000 euro. In questo caso la multa non sarà solo per il cliente, ma anche per il soggetto tenuto a verificare il possesso del lasciapassare, per omissione di controllo.

 

Attenzione alle date

La data di entrata in vigore della stretta, nello specifico, è il 20 gennaio per l'accesso alle attività che offrono servizi alla persona e il 1° febbraio (o altra data, nel caso sia previsto dal dpcm attuativo) per uffici pubblici poste, banche e attività commerciali (salvo quelle per esigenze essenziali).

L'obbligo di vaccino per gli over 50 sarà valido da subito, poiché le norme che lo prevedono entreranno in vigore il giorno successivo alla pubblicazione del decreto-legge nella Gazzetta Ufficiale, e al momento è previsto fino al 15 giugno 2022. Le uniche eccezioni al rispetto della norma sono in caso di omissioni o differimenti per specifiche condizioni cliniche che rendano la vaccinazione stessa non indicata, come da certificazione di un medico di medicina generale, valutata dall'azienda sanitaria territorialmente competente. Sarà questa, una volta controllata la conformità, che rilascerà una certificazione di esenzione alla vaccinazione anti-Covid. In caso di positività la vaccinazione è differita alla prima data utile per la vaccinazione stessa, così come previsto dalle circolari del Ministero della salute.

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