Bandiere Blu 2020: elenco delle spiagge più belle e pulite d'Italia
Bandiere Blu 2021, premiate 201 località. La classifica delle Regioni
Bandiere Blu 2023, la Liguria rimane “reginetta” seguita dalla Puglia
Crescono le spiagge “blu” d’Italia che nel 2022 sono 11 in più rispetto a quelle dello scorso anno e arrivano complessivamente a 427. La Liguria che si conferma ancora una volta in vetta alla classifica per numero di riconoscimenti, seguita a pari merito da Campania, Toscana e Puglia.
Come ogni anno, infatti, sono state assegnate le Bandiere Blu della Foundation for Environmental Education (Fee), che ha premiato 210 località rivierasche e 82 approdi turistici, che corrispondono a circa al 10% delle spiagge premiate a livello mondiale.
A livello di località invece, i Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento in base ai 32 criteri di sostenibilità (dalla qualità delle acque alla raccolta differenziata ai servizi) sono 210, 9 in più rispetto ai 201 dello scorso anno: 14 sono i nuovi ingressi, 5 i Comuni non confermati.
Liguria “reginetta” delle spiagge
La Liguria rimane in vetta alla classifica per numero di Bandiere Blu, con 32 località premiate. A seguire si trovano la Campania, con un nuovo ingresso e due uscite, la Toscana che segna una new entry, e la Puglia, con tre nuovi ingressi e due uscite, per un totale di 18 Bandiere per ciascuna delle 3 Regioni.
La classifica prosegue con i 17 riconoscimenti per la Calabria (due in più rispetto allo scorso anno), le Marche (anch’esse con 17 Bandiere, rispetto alle 16 del 2021) e la Sardegna con 15 località e un nuovo ingresso. L’Abruzzo sale a 14 (+1), la Sicilia a 11 (+1), mentre il Lazio perde un riconoscimento e si ferma a 10 Bandiere.
A pari merito, con 10 premi, si trova il Trentino Alto Adige, seguito da Emilia Romagna e Veneto (9 località). La Basilicata conferma le sue 5 Bandiere Blu, che sono invece 3 in Piemonte, 2 in Friuli Venezia Giulia, 1 in Molise e Lombardia.
Un percorso in crescita
“Anche quest’anno il programma Bandiera Blu segna un notevole incremento dei Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento, ben 210, con 14 nuovi ingressi" afferma Claudio Mazza, presidente della Fee Italia. "Oltre 300 però sono quelli che hanno intrapreso il percorso, manifestando la volontà di migliorarsi sempre di più. Un percorso basato sul miglioramento continuo, fatto magari di piccoli, ma concreti e continui passi verso una piena sostenibilità, intesa quale ambientale, sociale ed economica. La nuova sfida – conclude Mazza - sarà sulla formazione, sostenendo i comuni a formare le competenze necessarie che, attraverso un approccio interdisciplinare, garantiscano una visione sistemica in grado di contribuire alla gestione sostenibile del territorio”.