Bonus benzina 2024 da 200€: ecco a chi spetta e quando arriva
Caro-bollette, Decreto Aiuti quater in Consiglio dei ministri
Cos’è il bonus Draghi da 200 euro: a chi spetta e quando arriva
Il prossimo decreto Aiuti bis di agosto 2022 che il governo dimissionario nella sua accezione "di affari correnti" sta studiando, sarà sulla falsariga del precedente Dl Aiuti, e servirà ad assorbire gli effetti funesti del caro-energia e dell’inflazione in modo da dare una boccata di ossigeno alle famiglie e alle imprese. Il decreto che dovrebbe essere pronto al massimo entro la prima settimana di agosto, prevede già una dote di 10 miliardi che servirà da una parte a rinnovare alcuni degli interventi introdotti dal precedente decreto e dall’altra a prevedere alcune novità
Decreto Aiuti bis di agosto: bonus 200 euro o taglio IVA
Il nuovo decreto Aiuti di agosto, come già detto, dovrebbe prorogare gli aiuti in scadenza, però non si esclude anche qualche novità in chiave anti-inflazione, come richiamato dallo stesso presidente Mattarella. Il governo Draghi starebbe quindi decidendo tra il rinnovo del bonus 200 euro o operare un taglio dell’IVA su alcuni prodotti. In particolare la scelta è tra:
- Bonus da 200 euro per un altro mese: l’indennità una tantum da 200 euro, il cui arrivo nelle buste paga è previsto in questo mese di luglio, è per oltre 30 milioni di italiani. La misura, nella versione attuale costa circa 6,8 miliardi di euro.
oppure,
- Taglio IVA sui generi di prima necessità: il piano da circa 6,5 miliardi iniziali potrebbe scendere a circa 4 miliardi di euro e, come spiega oggi il Messaggero, prevede l’azzeramento dell’imposta sul valore aggiunto per questi prodotti:
pane e pasta;
farina e patate;
latte e olio d’oliva.
e Taglio IVA dal 10% al 5% su:
carne bovina, di vitello e di pollo;
salumi (da banco e confezionati) e pesce fresco;
uova, cioccolato e gelati.
Energia, sterilizzazione oneri di sistema
Intanto di sicuro nel nuovo decreto Aiuti ci sarà l’intervento sul caro-bollette, con il rinnovo per l’ultimo trimestre dell’anno della sterilizzazione degli oneri di sistema su luce e gas attualmente in vigore fino al 30 settembre. Più una parte sulle garanzie e crediti alle imprese. Il costo dell’intervento sarà di circa 3,2-3,3 miliardi.
Sindacati convocati da Draghi il 27 luglio
Mercoledì 27 luglio alle 10, i vertici di Cgil, Cisl e Uil sono convocati a Palazzo Chigi da Draghi per decidere le misure in arrivo. «L’emergenza che stiamo vivendo sull’inflazione, sulla perdita del potere d’acquisto e sul costo dell’energia non può aspettare l’esito delle elezioni. C’è bisogno di risposte subito», ha spiegato il segretario della Uil Paolo Bombardieri. Anche il leader della Cgil Maurizio Landini, chiede al governo di essere rapido perché “Il rischio - dice Landini - è che si apra una situazione di esplosione sociale dovuta alla situazione non più sostenibile”.