Regno Unito

Re Carlo III in Parlamento: «Fedele al modello costituzionale»

La scomparsa della Regina non rappresenta solo la fine di un’epoca storica, ma anche una serie di cambiamenti anche pratici come monete, inno e bandiere

Re Carlo III in Parlamento: «Fedele al modello costituzionale»

A quattro giorni dalla scomparsa della Regina Elisabetta, per Re Carlo III è arrivato anche il momento del primo discorso ufficiale davanti al Parlamento. La proclamazione è già avvenuta sabato scorso, mentre per l'incoronazione occorrerà più tempo, come accadde per la stessa Sovrana. 

"Il Parlamento è lo strumento pulsante della democrazia", ha detto il nuovo Re, al quale è arrivato il messaggio di condoglianze da parte degli speaker delle Camere. 

Ad accompagnare Re Carlo III c'era anche la Regina consorte, Camilla, e tutti i presenti erano vestiti a lutto o con abiti tradizionali. 

 

Cosa cambia adesso: dalle monete all'inno

La scomparsa della Regina Elisabetta II non prevede solo la successione al trono, ma anche una serie di cambiamenti pratici, come il rinnovo delle effigi sulle monete, su documenti ufficiali come i passaporti o i francobolli, così come le parole dell'inno. 

Per esemio, la Banca d'Inghilterra ha assicurato che le sterline attualmente utilizzate e in possesso dei sudditi rimarranno in vigore, ma nello stesso tempo si provvederà a sostituire l'immagine di Elisabetta II con quella di Carlo III. 

Come ha spiegato The Telegraph, la Zecca Reale ora dovrà predisporre le nuove icone e sottoporle all'approvazione del Cancelliere dello Scacchiere, vale a dire il ministro dell'Economia, oltreché al Re stesso. 

Nel caso della Regina, le nuove monete e banconote con il suo volto iniziarono a circolare appena un anno dopo la sua proclamazione. 

Una curiosità riguarda il fatto che il profilo di Carlo III rivolto a sinistra, in alternanza con quello di Elisabetta II che era rivolto a destra, secondo una tradizione che vuole l'alternanza. 

Anche i francobolli dovranno essere modificati, così come le cassette della posta, cioè le classiche colonnine rosse fuori dalle abitazioni (anche se sempre meno utilizzate nelle metropoli). Ineve che il monogramma "E" e "R", cioè Elizabeth e Royal, sarà cambiato il simbolo, presumibilmente con la"C" di Carlo. 

Come noto, è già stata cambiata la formula "God save the Queen" in "God save the King". L'inno sarà risuonato diverse volte nei prossimi giorni anche prima dei funerali solenni di Elisabetta II. 

 

Gli appellativi

Sarà da dimenticare il classico "Her Majesty", che diventerà "His Majesty", preceduto da "Sir". Cambieranno anche i passaporti, dove sarà riportata la dicitura "His Majesty's Passport Office", così come sarà compito di Re Carlo III predisporre una propria bandiera personale: per la Sovrana, nel 1960, venne scelta una "E" di colore giallo circondata da una corona di rose su campo blu. 

 

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