Le indagini

Messina Denaro, una testimonianza ha fatto ritrovare un terzo covo

L’appartamento si trova sempre a Campobello di Mazara dove il capomafia ha vissuto prima di trasferirsi nella casa di vicolo San Vito acquistato da Bonafede

Messina Denaro, una testimonianza ha fatto ritrovare un terzo covo

Le indagine dopo la cattura di Matteo Messina Denaro stanno portando alla luce sempre più dettagli sulla sua lunga latitanza e sulle persone, e case, che lo hanno protetto in tutto questo lasso di tempo. Ad aiutare la procura e i carabinieri anche le prime testimonianze che di fatto hanno portato agli investigatori a scoprire un terzo covo del capomafia trapanese. L’appartamento si trova sempre a Campobello di Mazara dove Matteo Messina Denaro ha vissuto prima di trasferirsi nell’appartamento di vicolo San Vito acquistato mediante il prestanome Andrea Bonafede.

 

La testimonianza

A far ritrovare il terzo covo è stato un traslocatore che avendo riconosciuto Messina Denaro in televisione, ha voluto parlare con gli investigatori che ora dovranno scoprire quando l’ultimo dei corleonesi è arrivato in via San Giovanni, attraverso chi e sotto quale falso nome. 

 

Comandante Ros: "Covi ripuliti? Ipotesi che non si può confermare" 

"Non siamo in grado di dire se qualcuno sia andato prima. Mi auguro che se ci sia stato qualcuno abbia lasciato qualche traccia. E' un' ipotesi, ma allo stato non siamo in grado di confermarla". Così il comandante del Ros, Pasquale Angelosanto, ha risposto riguardo all'eventualità che qualcuno possa essere entrato nei covi di Messina Denaro subito dopo il suo arresto e prima degli investigatori, portando via documenti importanti.

 

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