Pagamento Reddito di cittadinanza 16-26 agosto 2023, per chi è?

Dopo l’invio dei famosi SMS con cui l’Inps ha provveduto a comunicare a 169mila famiglie la sospensione del Reddito di cittadinanza, solo alcuni percettori continuano, in presenza di determinati requisiti, a percepire la ricarica RdC di Agosto 2023.

Per migliaia di beneficiari il sussidio invece si è ormai concluso con l’ultima rata di pagamento di Luglio, in attesa che entri in vigore dal 1° settembre il Supporto per la formazione e il lavoro.

Per cui chi sono le persone che riceveranno il pagamento del reddito di cittadinanza dal 16 al 26 agosto? E chi saranno quelle escluse?

Reddito di cittadinanza Agosto 2023: chi riceve il pagamento

Per l'anno 2023 il Reddito di cittadinanza è riconosciuto ai beneficiari nel limite massimo di 7 mensilità (in precedenza erano 18 mesi, rinnovabili dopo un mese di sospensione). Pertanto il pagamento del reddito di cittadinanza di agosto 2023 spetta ai nuclei familiari che non hanno ancora terminato le sette mensilità e per le famiglie al cui interno vi siano persone con:

disabilità media, grave e di non autosufficienza,
minorenni o,
persone con almeno 60 anni di età.
Per quest’ultimi il Reddito è riconosciuto fino al 31 dicembre 2023 a patto che, prima della scadenza dei sette mesi, siano stati presi in carico dai servizi sociali, in quanto non attivabili al lavoro.

Pagamento Reddito di cittadinanza 16-26 agosto 2023,

Calendario Inps data di pagamento per il reddito di cittadinanza agosto 2023:

In base al calendario pagamenti Inps AGOSTO 2023, il pagamento della ricarica RdC arriva a partire dal 16 al 26 agosto 2023.

Il pagamento sarà accreditato dall'Inps-Poste a coloro i quali sono in regola con i requisiti RdC fissati dalla legge.

SFL dal 1° settembre

La nuova misura di sostegno SFL è destinata agli occupabili in situazione di povertà e che non hanno accesso all'assegno di inclusione: il Supporto alla formazione e al lavoro scatterà dal 1° settembre 2023 e sarà pari a 350 euro al mese per un massimo di 12 mesi con l'obbligo di partecipare a progetti formativi, di qualificazione o riqualificazione professionale, e orientamento. Questo strumento è rivolto ai componenti dei nuclei familiari tra i 18 e i 59 anni in condizioni di povertà assoluta, con un valore ISEE non superiore a 6.000 euro annui e privi dei requisiti per accedere all’assegno di inclusione. Sarà necessario registrarsi su una piattaforma informatica nazionale e sottoscrivere un patto di servizio personalizzato. Stanziati 1.4 miliardi.

I soggetti occupabili, tra i 18 e i 59 anni, e che non rientrano fra le categorie "fragili", perdono il beneficio se rifiutano un'offerta di lavoro, nel caso in cui si tratti di una proposta a tempo indeterminato su tutto il territorio nazionale; o se a tempo determinato con il luogo di lavoro distante non oltre 80 chilometri dal domicilio.

Assegno Unico per ex percettori di RdC

Chi ha terminato le sette mensilità del RdC dovrà presentare la domanda di Assegno Unico, e se lo farà prima del pagamento dell'ultima mensilità del sussidio otterrà l'erogazione dell'Assegno Universale senza interruzioni, non più sulla carta RdC ma sul proprio conto corrente.

Mentre per coloro che ad agosto riceveranno ancora il Reddito di Cittadinanza, proseguiranno a percepire anche l’Assegno Unico con la ricarica della card RdC.