Le proposte al vaglio

Bonus benzina da 80 euro sulla carta acquisti per i redditi più bassi

Le proposte del governo per contrastare il caro carburante: bonus per famiglie svantaggiate, proroga di contributi e nuove agevolazioni in arrivo.

Bonus benzina da 80 euro sulla carta acquisti per i redditi più bassi

Nuovi aiuti in arrivo per combattere il caro-carburanti. Il governo sta lavorando e valutando le nuove misure per affrontare l'impatto del caro carburanti, che si mantiene stabilmente sopra i 2 euro al litro, anche nella modalità self-service. Una proposta che si sta facendo sempre più strada negli ultimi giorni è quella di un'agevolazione diretta, con un bonus di circa 80 euro, destinato alle fasce più svantaggiate, come coloro che ricevono la social card da 382,5 euro, /la carta Dedicata a te, riservata alle famiglie di almeno tre componenti con un Isee fino a un massimo di 15mila euro (1,3 milioni di nuclei in difficoltà).

 

Costi e tempistiche

Tuttavia, il costo di questa iniziativa è ancora in fase di valutazione, ma si stima attorno ai 100 milioni di euro. La sua attuazione non sembra imminente e difficilmente sarà discussa nel prossimo Consiglio dei ministri convocato per il 18 settembre. Piuttosto, potrebbe essere inclusa in uno dei prossimi decreti in lavorazione, tra cui un possibile nuovo decreto fiscale, considerando che il governo ha diverse scadenze da prorogare entro il 30 settembre. Si sta discutendo anche di un nuovo decreto sull'energia, che dovrebbe includere alcune misure in elaborazione da parte del ministero dell'Ambiente. Tuttavia, si prevede che queste decisioni convergeranno in provvedimenti non strategici e poco onerosi per le casse dello Stato.

 

Le scadenze di fine settembre

Entro la fine di settembre, il governo dovrà decidere se prorogare gli attuali aiuti previsti in bolletta, come la riduzione dell'IVA sul gas al 5% per usi civili e industriali, la diminuzione degli oneri gas e il potenziamento del bonus sociale, uno sconto destinato alle famiglie in condizioni economiche e fisiche difficili.

Il ministro Pichetto ha dichiarato recentemente che una decisione definitiva non è stata ancora presa, e il principale ostacolo rimane la disponibilità di risorse finanziarie, considerando che la lista delle richieste è in continua espansione.

 

Altri provvedimenti in esame

Oltre agli aiuti per il carburante, si sta valutando anche la proroga dei contributi straordinari per l'autotrasporto su strada di merci per conto terzi e per le imprese di trasporto su strada di persone, previsti dalla legge di bilancio 2022 sotto forma di credito d'imposta. Si prevede anche un possibile aumento di questi contributi, sempre che le risorse lo permettano.

Altri aspetti in fase di valutazione riguardano l'assegnazione agevolata ai soci e la trasformazione in società semplici, con la possibilità di estendere i termini di pagamento. L'assegnazione agevolata ai soci è in scadenza entro il 30 settembre, e per spostare questa scadenza, il governo considera l'inclusione nel decreto legge fiscale, tradizionalmente finalizzato a accompagnare la legge di bilancio. Questo contenitore potrebbe essere utilizzato anche per adottare misure immediate in risposta alla questione del caro-carburante, rendendo il Dl collegato un'occasione chiave per garantire spazi fiscali aggiuntivi per la legge di bilancio.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA