Sanatoria fiscale 2019: cos'è, come funziona e a chi spetta quando

Sanatoria fiscale 2019 cos'è e come funziona e da quando parte la pace fiscale?

Il condono fiscale è una delle più importanti ed anche criticate misure che il governo M5s e Lega, hanno inserito nel decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2019.

Attraverso il nuovo condo fiscale che servirà al governo per finanziare altri importanti interventi quali flat tax, reddito di cittadinanza, pensione di cittadinanza e quota 100, il contribuente avrà diversi modi per sanare le sue pendenze con il fisco: condono cartelle fino a 1000 euro, definizione delle liti tributarie pendenti, rottamazione ter, accertameni e contenziosi ecc.

In questo articolo parleremo nel dettaglio del nuovo condono fiscale 2019 nella versione rottamazione-ter che permette di beneficiare di una definizione agevolata delle cartelle, pagando solo il tributo omesso e senza calcolare l'applicazione di interessi, sanzioni e aggio di riscossione, fatta eccezione per le multe che in quanto già sanzioni amministrative, scontano solo gli interessi.

Nuova Sanatoria fiscale 2019 nel decreto fiscale:

Nuova Sanatoria fiscale 2019: parte nel decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2019 la nuova Sanatoria fiscale per i debiti che prevede diverse strade:

Sanatoria cartelle fino a 1000 euro. previsto dal nuovo decreto fiscale pace fiscale, il nuovo condono cartelle 2019 per i debiti più vecchi affidati all'agente della riscossione tra il 2000 ed il 2010. Per tali cartelle, è prevista la cancellazione automatica entro la fine del 2018.

Rottamazione-ter : consente anche a chi ha già aderito alla precedente rottamazione dei ruoli. Con la rottamazione ter i contribuenti possono pagare il debito a rate in 5 anni con possibilità di compensazione in caso di crediti PA.

Pace fiscale liti fiscali tributarie: nuova sanatoria delle liti fiscali tributarie consente a chi ha vinto in primo grado di pagare una percentuale molto ridotta.

Sanatoria fiscale 2019: cos'è la rottamazione-ter?

Sanatoria fiscale 2019 cos'è la rottamazione cartelle?

Nel decreto fiscale 2019 è prevista una nuova rottamazione cartelle 2019, ossia, la possibilità per i contribuenti, di ottenere per la terza volta, un forte sconto su interessi, sanzioni e aggio di riscossione, sulle cartelle di pagamento Equitalia notificate tra il 1° gennaio 2000 ed il 31 dicembre 2017, grazie alla cd. rottamazione-ter.

La domanda rottamazione ter è stata proroga al 31 luglio 2019 per effetto del decreto Crescita.

Sanatoria fiscale, requisiti rottamazione cartelle Equitalia 2019.

Per poter procedere all'adesione agevolata dei ruoli, il contribuente deve essere in possesso di determinati requisiti e soddisfare alcune condizioni.

Per cui per accedere al Condono cartelle Equitalia 2019 requisiti domanda sono:

Rinunciare ai contenziosi in corso con Equitalia - Agenzia Entrate-Riscossione. Tale rinuncia, va comunicata per iscritto in sede di compilazione del modulo domanda di adesione rottamazione cartelle;

Le cartelle oggetto di condono, sono quelle notificate al contribuente tra il 1° gennaio 2000 ed il 31 dicembre 2017.

Può essere condonata la cartella rateizzata, solo nel caso in cui il contribuente sia in regola con i pagamenti delle rate.

Per accedere alla nuova rottamazione cartelle 2019, il contribuente, deve provvedere ad inviare specifica domanda, tramite l'apposita modulistica rottamazione dei ruoli.

Sul modulo domanda di adesione rottamazione cartelle, il contribuente, deve indicare obbligatoriamente la scelta su come pagare l’importo ricalcolato della nuova cartella scontata, ovvero, a rate o in un’unica soluzione.

Per chi decide di pagare a rate l'importo ricalcolato della cartella Equitalia, può dilazionare il pagamento in massimo 10 rate in 5 anni.

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Sanatoria fiscale: come funziona la rottamazione cartelle 2019?

In base a quanto previsto dal decreto pace fiscale per le cartelle, i cittadini che possono aderire al condono delle cartelle di pagamento Equitalia 2019 sono:

a) Tutti i contribuenti che hanno ricevuto una cartella di Equitalia notificata tra il 1° gennaio 2000 e 31 dicembre 2017;

b) Tutti i contribuenti che hanno rateizzato una o più cartelle di Equitalia.

In caso di cartella già rateizzata, il condono, può essere richiesto solo se si è in regola con i pagamenti.

Come funziona il condono sulla cartella rateizzata?

In questo caso, l'Agenzia delle Entrate Riscossione o altro agente, dopo aver ricevuto la richiesta di adesione alla rottamazione dei ruoli, ricalcola l'importo della cartella senza gli interessi e le sanzioni ma applica l'aggio di riscossione, dopodiché lo comunica al contribuente, totale se si è scelto di pagare in un'unica soluzione o delle 10 rate, con la relativa scadenza, se si è, invece, optato per la dilazione del pagamento,

Se poi con le precedenti rate, il contribuente, ha già coperto l'importo ricalcolato della cartella, Equitalia, provvede a estinguere il debito.

Nel momento in cui, si aderisce alla sanatoria tramite modulo ufficiale, ma non si paga quanto dovuto, o lo si paga in ritardo o in modo insufficiente, il beneficio decade e riparte il calcolo degli interessi e delle sanzioni sulla vecchia cartella.

Quali cartelle Equitalia possono essere rottamate?

E' possibile fare richiesta di rottamazione cartelle Equitalia per:

Condono multe stradali, ma solo per gli interessi;
Rottamazione cartelle bollo auto e superbollo;
IVA sui consumi;
Tributi omessi Agenzia delle entrate;
Condono INPS e Inail.
IMU, TARI e TASI.

Non spetta il condono Equitalia, invece, per:

Multe UE;
IVA all'importazione;
Somme derivanti da pronunce di condanna della Corte dei conti;
Multe, ammende e sanzioni relativi a provvedimenti o sentenze penali di condanna.

Sanatoriafiscale 2019: da quando parte la domanda pace fiscale?

Sanatoria fiscale 2019, da quando parte la domanda? Per fruire del condono di multe, bolli e debiti a vario titolo, il contribuente deve inviare specifica richiesta, utilizzando l'apposito modulo domanda pace fiscale.

La richiesta, va presentata con il modulo domanda di adesione che l'Agenzia Entrate-Riscossione dovrà approvare e pubblicare sul suo sito istituzionale.

La scadenza domanda rottamazione cartelle 2019 è entro il 31 luglio 2019.

Nello stesso modulo va poi indicata la modalità scelta per pagare l'importo della cartella scontata, ossia, pagamento tramite:

Bollettini precompilati;
Domiciliazione bancaria;
Pagamento diretto agli sportelli del concessionario della riscossione;
Rateizzazione in 10 rate massimo in 5 anni.
Modulo domanda rottamazione ruoli Equitalia.