Calciomercato invernale 2020/2021: Milan, ecco i rinforzi

Il calciomercato è ancora molto lento, con le squadre che stanno attendendo gli ultimi giorni per sfruttare qualche occasione finale. I rossoneri però nonostante il primo posto rientrano tra i team più attivi: affare quasi chiuso con il Torino e altre due operazioni in corso pronte a decollare.

Calciomercato 2020/2021: il vice Kessié arriva dal Torino

Il Milan ha una rosa molto valida e competitiva, che però ha visto la perdita di diversi elementi a causa infortunio: dopo le prime gare infatti molti giocatori si sono dovuti fermare e Pioli si è ritrovato in una situazione complessa. In mezzo al campo manca una alternativa al regista, poiché Kessié pga giocato tutte le gare da inizio anno e comincia ad accusare il colpo. 

Il sostituto ideale è stato individuato in terra granata: Meité, classe 94’ ha giocato le ultime tre stagioni in Piemonte, variando da grandissime giocate a prestazioni inesistenti. Un giocatore fisicamente importante con un buon tocco nel paleggio, che si destreggia sia come mezzala che come play davanti alla difesa. La sua difficoltà maggiore sta nella continuità, dove più volte è sembrato poco attivo nella gara. Le motivazioni salgono e il saltò di qualità è indubbiamente importante. L’operazione avrà un costo totale di 8 milioni di euro, tra prestito oneroso (1 milione di euro ) e il diritto di riscatto (tra i 6 e 7 milioni di euro). Krunic potrebbe fare il percorso inverso (in una trattativa distaccata), raggiungendo il suo storico mister Giampaolo che lo ha cresciuto ad Empoli.

Calciomercato Milan: Vice Ibra, torna una vecchia fiamma?

Che Ibrahimovic possa giocare al top della forma ogni volta che viene chiamato in causa è un dato di fatto che fa dormire sogni tranquilli ai dirigenti di Milanello. Il problema appare quando lo svedese si ferma (per infortunio e Covid quest’anno), lasciando i suoi senza un vero e proprio peso offensivo. Leao e Hauge sono più esterni, Colombo invece è ancora molto acerbo. 

Si punta allora su una figura che possa avere già esperienza in Italia, ma che allo stesso tempo accetti la panchina. Nelle ultime ore il nome più gettonato è quello di Mandzukic, svincolato dopo la sua ultima esperienza in Arabia. Si tratterebbe dunque di una trattativa solo con il giocatore, che percepisce comunque uno stipendio importante ( 8 milioni negli Emirati Arabi) e chiederebbe almeno la metà (4 milioni di euro). Un giocatore ormai in avanti con l’età che può però ancora dare tanto, soprattutto dopo la bocciatura improvvisa da parete della Juventus. Trattativa accesa, ora si cerca l’accordo con l’agente. 

Difesa: manca un tassello

In estate si tentava il colpo mancante, ora c’è l’ambizione di riaprire (e stavolta chiudere) la trattativa per portare a Pioli il difensore tanto richiesto. Le piste sono essenzialmente due: Tomori del Chelsea e Simakan del Lipsia. Il primo ha scavalcato in cima alla lista delle preferenze per la giovane età e la portata della trattativa, che darebbe la possibilità al Milan di acquistarlo temporaneamente e valutarlo in questi primi sei mesi. Il Chelsea ha aperto alla operazione, puntando a rinforzarsi con un big in difesa come sostituto. 

L’alterativa  come detto è Simakan, giovane difensore del Lipsia che è un pupillo di Maldini, ma che ha più di qualche ostacolo per diventare un nuovo elemento della rosa rossonera: ha un infortunio che lo terrà fermo per ancora due mesi e il suo prezzo si aggira sui 20 milioni. Tra i due il secondo sarebbe il preferito, ma in una situazione economica e tecnica (Pioli lo dovrbbe aspettare almeno fino a marzo) così difficile, la scelta di optare sul londinese si fa sempre più concreta.