Lotteria degli scontrini 2021: gli scontrini vanno conservati?

Grande entusiasmo per la Lotteria degli scontrini partita il 1° febbraio 2021, con la prima estrazione del premio mensile fissata per l’11 marzo 2021.

Cosa dobbiamo fare per partecipare al primo concorso nazionale gratuito legato agli acquisti cashless. A queste e a molte altre domande risponderemo in questa guida, con una particolare attenzione agli scontrini, se è necessario conservali e come fare a controllare che gli esercenti li inviino correttamente.

Lotteria degli scontrini 2021: prima estrazione mensile l’11 marzo 2021

Dopo il cashback è la Lotteria degli scontrini a conquistare l’interesse degli italiani, misure entrambe del Piano cashless Italia per la lotta al contante, ideato per contrastare l’evasione fiscale.

Il primo concorso a premi nazionale gratuito legato agli acquisti vedrà la sua primissima estrazione l’11 marzo 2021, giorno delle prime estrazioni mensili.

In palio 10 premi da 100 mila euro per chi compra e 10 premi da 20 mila euro per chi vende.

A partire da giugno 2021 partiranno anche le estrazioni settimanali mentre quella annuale regalerà a inizio 2022 due premi da 5 milioni di euro ciascuno a un consumatore e un esercente.

Cosa fare con gli scontrini della Lotteria: bisogna conservarli?

Molte le domande che in questa prima fase della Lotteria degli scontrini 2021 gli italiani si stanno ponendo, soprattutto in merito agli scontrini: bisogna conservarli?

Prima di tutto va ricordato che grazie al registratore di cassa automatico per ogni euro speso si riceve un biglietto virtuale, fino ad un massimo di 1.000 biglietti virtuali per ogni scontrino.

Prima di emettere lo scontrino, l’esercente deve memorizzare il “codice lotteria” che il cliente mostra al momento dell’acquisto cashless, questo insieme all’importo pagato in elettronico dovrà essere riportato sullo scontrino o documento commerciale.

L’esercente avrà l’onero di verificare con il laboratorio da cui ha acquistato il registratore telematico che il software di quest’ultimo sia aggiornato per poter memorizzare e trasmettere i dati della lotteria mentre noi potremmo averne la conferma verificando che sullo scontrino sia presente il nostro codice lotteria abbinato al codice fiscale.

Sarà poi il registratore di cassa, in automatico, a trasmette i dati al sistema della lotteria. Quindi non sarà necessario conservare gli scontrini per partecipare alle estrazioni dei premi. Per la riscossione delle vincite sarà necessario presentare solo l’estratto conto o un documento analogo dal quale risulti che il pagamento effettuato sia stato effettuato con strumenti cashless.

Se un dubbio ci assale possiamo verificare tutti gli acquisti effettuati nell’area riservata del sito della Lotteria degli scontrini.

Cerca la locandina della Lotteria nei negozi e tenta la fortuna.