Parte la lotteria

Codice lotteria degli scontrini: cos’è, a cosa serve, come richiederlo

Per partecipare al primo concorso a premi gratuito nazionale legato agli acquisti bisogna avere il codice lotteria: cos’è, a cosa serve e come richiederlo?

Codice lotteria degli scontrini: cos’è, a cosa serve, come richiederlo

Inizia oggi, 1° febbraio 2021, la Lotteria degli scontrini di cui tanto abbiamo sentito parlare in questi ultimi mesi assieme al cashback.

 

Per partecipare al primo concorso a premi gratuito nazionale legato agli acquisti bisogna avere il codice lotteria scontrini: cos’è, a cosa serve e come richiederlo?

 

Lotteria scontrini al via il 1° febbraio 2021: per partecipare basta il codice lotteria

Dopo l’ebrezza del cashback, proveremo anche quella della Lotteria degli scontrini il cui esordio è stato rimandato al 1° febbraio 2021 per permettere agli esercenti di adeguare i registratori di cassa.

 

Il concorso a premi nazionale è legato agli acquisti effettuati tramite sistemi digitali di pagamento e prevede l’estrazione di premi settimanali, mensili e annuali che vanno da 5.000 a 5 milioni di euro, sia per l’acquirente che per l’esercente.

 

Per partecipare al concorso, che rientra nel Piano Cashless Italia, basta avere il codice lotteria, ossia un codice a barre e alfanumerico che si può ottenere inserendo il proprio codice fiscale sul Portale della lotteria (lotteriadegliscontrini.gov.it).

 

Il codice, che può essere stampato o salvato su dispositivo mobile (smartphone o tablet), deve essere esibito all’esercente quando si effettua l’acquisto.

 

Lotteria degli scontrini 2021: come si partecipa al concorso

Possono partecipare alla Lotteria degli scontrini 2021 tutte le persone maggiorenni residenti in Italia che, fuori dall’esercizio di un’attività d’impresa, arte o professione, acquistano beni e servizi, pagando con mezzi elettronici.

 

Non possono partecipare al concorso a premi nazionale gli acquisti in contanti, gli acquisti online, quelli per i quali si emette fattura e quelli per i quali il cliente fornisce all’esercente il proprio codice fiscale o tessera sanitaria a fini di detrazione o deduzione fiscale.

 

Se l’importo della spesa è almeno pari a 1 euro e il pagamento avviene tramite mezzi elettronici (carte di credito, carte di debito, bancomat, carte prepagate, carte e app connesse a circuiti di pagamento privativi e a spendibilità limitata), lo scontrino elettronico che l’esercente invia telematicamente produrrà un biglietto virtuale per ogni euro speso, fino a un massimo di 1.000 biglietti per ogni scontrino di importo pari o superiore a 1.000 euro.

 

Successivamente all’estrazione dei biglietti vincenti, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli abbinerà il codice lotteria associato al biglietto estratto al codice fiscale dell’acquirente e alla partita IVA dell’esercente risultati vincitori.

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