Sviluppi su Eurocoin

Euro digitale: cos’è, quando arriva. Panetta: tetto massimo 3.000 euro

Cos’è, quando arriva la moneta digitale europea? La risposta arriva direttamente da Panetta, membro del Consiglio direttivo della Bce titolare del progetto

Euro digitale: cos’è, quando arriva. Panetta: tetto massimo 3.000 euro

Con l’impennata del Bitcoin si torna insistentemente a parlare di criptovalute ed inevitabilmente di euro digitale.

 

Cos’è, quando arriva la moneta digitale europea? La risposta arriva direttamente dal membro del Consiglio direttivo della Bce titolare del progetto, Fabio Panetta, che parla di massimo cinque anni.

 

Valute digitali al centro dell’attenzione dopo la mossa di Tesla

Fari puntati sulle criptovalute dopo l'investimento di Tesla in Bitcoin per permettere ai futuri acquirenti di pagare la propria auto elettrica con la più famosa moneta digitale al mondo.

 

Era già da tempo che le monete digitali erano in fermento, visti anche gli interventi dell’influencer di Borsa Elon Musk non solo sul Bitcoin ma anche sul Dogecoin.

 

In tutto questo a che punto siamo con l’euro digitale? Le persone già oggi decidono se pagare con il contante, con le varie carte o online. In futuro avranno un’opzione digitale in più, quella dell’euro digitale.

 

Euro digitale, Panetta (Bce): diverrà realtà entro i prossimi cinque anni

Sull’euro digitale è intervenuto in questi giorni Fabio Panetta, membro del Consiglio direttivo della Bce e uomo di punta del progetto, assicurando che non siamo in ritardo e che l’euro digitale sarà realtà entro i prossimi cinque anni.

 

Non siamo in ritardo stiamo procedendo al passo con le altre principali banche centrali. Il mercato si evolve rapidamente, ma noi dobbiamo essere certi al 100% di offrire un prodotto della massima qualità. E ciò richiede tempo”.

 

Panetta ha aggiunto che all’inizio dell’estate verranno presentati i risultati dell’analisi esplorativa al Consiglio direttivo della Bce, che deciderà se proseguire o meno l’iniziativa. “In caso di una risposta positiva, si darà avvio al lavoro volto a individuare l’ambito operativo e la soluzione tecnica da adottare per l’euro digitale. Ci vorranno almeno 18 mesi. Successivamente il Consiglio direttivo della Bce dovrà adottare un’altra decisione, al fine di avviare la fase realizzativa della soluzione prescelta”.

 

I dettagli sull’Eurocoin non sono ancora stati definiti, spiega Panetta, ritenendo prudente sperimentare l’utilizzo dell’euro digitale in diverse città. In ogni caso l’euro digitale non farebbe sparire il contante, assicura.

 

Concretamente i cittadini europei potrebbero avere un conto corrente in euro digitale direttamente presso la Bce, con un tetto massimo fissato a 3 mila euro (soglia ritenuta congrua per le esigenze cash della maggior parte delle persone), sulla parte eccedente potrebbero pagare degli interessi passivi.

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