L’alt all’export di vaccini

Vaccini, l’Italia blocca l’export di 250mila dosi AstraZeneca

L’Italia ha bloccato l’esportazione di oltre 250mila dosi del vaccino Astrazeneca destinate all’Australia, secondo il Meccanismo di controllo dell’export

Vaccini, l’Italia blocca l’export di 250mila dosi AstraZeneca

L’Italia ha bloccato l’esportazione di oltre 250mila dosi del vaccino AstraZeneca verso l’Australia.

Le autorità italiane avevano notificato a Bruxelles la proposta di blocco lo scorso venerdì, nell’ambito della politica di trasparenza per l’esportazione dei vaccini al di fuori dell’Ue: una richiesta che è stata accolta.

La commissione Europea ha infatti sempre un quadro aggiornato delle richieste di export di vaccini anti-Covid e anche degli impegni delle case farmaceutiche in merito agli accordi di pre-acquisto, e quindi ha ritenuto di non fare obiezioni alle valutazioni dell’Italia.

 

I vaccini e il Meccanismo di controllo dell’export

La scelta di bloccare le esportazioni è del tutto legittima: il Meccanismo di controllo dell’export è stato lanciato dalla Commissione europea lo scorso 30 gennaio, proprio per evitare che dosi di vaccino destinate ai Paesi dell’Ue potessero essere rivendute ad altre nazioni.

Una decisione presa dopo le polemiche scoppiate in particolare con il CEO di Astrazeneca, che aveva annunciato severi tagli delle dosi e ritardi nella consegna in Ue  per il primo trimestre del 2021. 

"L’Ue intraprenderà qualsiasi azione necessaria per rimediare a questa situazione", aveva sottolineato la Commissaria per la Salute Kyriakides. Però è la prima volta che questa procedura viene attivata da uno stato membro.

 

Vaccini, Draghi e la telefonata con Ursula Von der Leyen

Il premier Mario Draghi, in occasione del Summit con i capi di stato europei del 25 febbraio 2021, aveva insistito su questo blocco dell’export, chiedendo che venisse applicato con maggior rigore.

Una politica che Draghi ha ribadito anche a Ursula Von der Leyen nella lunga telefonata avvenuta ieri, secondo quanto riportato da Repubblica: il presidente del Consiglio infatti ritiene sia necessario pressare le "Big Pharma" affinché rispettino la consegne pattuite.
Una volta che la Commissione Europea ha dato il via libera alla richiesta dell’Italia per il blocco dell’esportazione in Australia, il Ministero degli Esteri ha quindi provveduto ad emanare il provvedimento di diniego.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA