Cartelle esattoriali accertamenti ingiunzioni: riscossione dal 2021
Esterometro 2019 e Spesometro: nuova scadenza 30 aprile
Invitalia e Mise: domanda sospensione rate finanziamenti, Cura Italia
La moratoria su mutui e prestiti partita a marzo 2020 con il decreto Cura Italia continua a sostenere imprese e famiglie in difficoltà causa Covid, con la proroga della sospensione dei pagamenti slittata fino al 30 giugno 2021.
Le scadenze potrebbero essere nuovamente rinviate fino al 31 dicembre 2021, con un’apposita norma da inserire nel decreto Sostegni bis. In discussione un possibile allargamento della platea dei beneficiari del Fondo Gasparrini a lavoratori autonomi, liberi professionisti e imprenditori individuali.
Nel Sostegni bis nuove misure per le imprese: moratoria sui finanziamenti
Si riunisce oggi il Consiglio dei Ministri non solo per l’esame del Def ma anche per l’approvazione di un nuovo scostamento di bilancio da 40 miliardi di euro per finanziare il decreto Sostegni bis.
Il via libera al decreto Aprile, così è stato ribattezzato il provvedimento, potrebbe arrivare entro la fine del mese o al massimo i primi giorni di maggio, visto che l’esecutivo in questo periodo ha a che fare anche con il Piano nazionale di ripresa e resilienza da inviare a Bruxelles entro il 30 aprile 2021.
Quali misure conterrà il decreto Sostegni bis? Misure per le imprese, con circa 20 miliardi di euro da destinare a doppi ristori per le Partite Iva ma anche interventi per favorire la liquidità aziendale e per coprire i costi fissi, tasse, affitti e bollette.
Moratoria mutui e prestiti in arrivo con il decreto Aprile
Il decreto Aprile conterrà importanti misure volte a sostenere le imprese in crisi di liquidità, con un probabile rinnovo della moratoria sui finanziamenti e mutui fino al 31 dicembre 2021.
La proroga della sospensione dei mutui per l’acquisto della prima casa però questa volta potrebbe interessare anche lavoratori autonomi, liberi professionisti e imprenditori individuali che hanno subito riduzioni di fatturato causa Covid, sostiene il sottosegretario all’Economia, Claudio Durigon.
Dal 31 marzo 2021 la moratoria sui mutui e prestiti agevolati alle Pmi è slittata fino al 30 giugno prossimo, coinvolgendo ben 2,7 milioni di attività per un totale di 300 miliardi di euro.
La terza ondata di contagi e le relative chiusure hanno ulteriormente pesato sulla situazione economica delle imprese costringendole ad invocare nuovi aiuti.
Lo stesso direttore dell’Abi, Giovanni Sabatini, ha riconosciuto che la pandemia ha “generato nell’imprenditoria un'esigenza massima di liquidità, esigenza che continua a persistere e che non dovrà essere superata gradualmente lasciando il tempo al tessuto produttivo di riprendersi gradualmente”.