I conti di Draghi

Draghi non prende lo stipendio da premier: risparmiati 80 mila euro

Il premier lavora gratis per l’incarico ricevuto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ma soprattutto offre un grande esempio alla politica

Draghi non prende lo stipendio da premier: risparmiati 80 mila euro

Niente stipendio per il presidente del Consiglio. Mario Draghi sta lavorando gratis, senza percepire alcun compenso per la sua attività a Palazzo Chigi. La conferma arriva da quanto pubblicato sul sito del governo, dove si legge che l’ex Governatore della Banca centrale europea “dichiara di non percepire alcun compenso di qualsiasi natura connesso all’assunzione della carica” di presidente del Consiglio.

 

Mario Draghi lavora a costo zero

La scelta del premier è all’insegna della frugalità e dell’esempio, ma anche una ricaduta economica. Il fatto di aver rinunciato al compenso, infatti, porta a un risparmio per le casse dello Stato di 80mila euro all’anno. Il 5 maggio scorso Draghi ha firmato la sua dichiarazione pubblica con cui spiega di “non percepire alcun compenso di qualsiasi natura connesso alla assunzione della carica”. Per lo stesso incarico, Giuseppe Conte percepiva 80mila euro netti per uno stipendio mensile di 6.700 euro.

 

Il curriculum

Proprio sulla pagina del sito del Governo, aggiornata a inizio maggio, è possibile leggere anche altre informazioni sul premier, come la dichiarazione dei redditi e il curriculum. Nel documento è riportata la carica precedente da Governatore della Banca d’Italia e poi da numero 1 Banca centrale europea.

Mario Draghi risulta essere stato anche professore ordinario di Economia all’università di Firenze.

 

La dichiarazione dei redditi di Draghi

Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi, invece, quella pubblicata risale al 2020 (quindi con dati relativi al 2019) e indica un reddito di quasi 600mila euro. L’imponibile era pari a 581.665 euro e nella dichiarazione il presidente del Consiglio risulta anche essere in possesso di dieci fabbricati, di cui uno a Londra. Di questi molti sono in comproprietà, uno è in comunione dei beni e rientrano anche sei terreni.

 

Draghi dichiara anche di avere una partecipazione, da 10mila euro, nella società semplice ‘Serena’, mentre non risulta proprietario di alcuna automobile, barca o aeromobile. Per quanto riguarda, invece, i familiari,  questi hanno deciso di non rendere pubblica la dichiarazione patrimoniale, avvalendosi di quanto previsto dalla legge, che non lo rende obbligatorio.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA