Misure per i giovani

Mutui giovani under 36: domanda bonus prima casa 2021 dal 24 giugno

Domanda bonus mutui prima casa 2021/2022 per i giovani under 36 cos’è, come funziona e quali sono i requisiti per richiedere agevolazioni Dl Sostegni Bis

Mutui giovani under 36: domanda bonus prima casa 2021 dal 24 giugno

Le domande per il bonus mutuo prima casa riservato ai giovani under 36 con un indicatore ISEE inferiore a 40 mila euro potranno essere inoltrate dal 24 giugno 2021 al 30 giugno 2022. Lo stabilisce il Decreto Sostegni bis, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 maggio 2021.

 

Il provvedimento da 40 miliardi di euro contenente nuovi aiuti e ristori a imprese, lavoratori e famiglie per l’emergenza Covid ha esteso l’accesso al Fondo per l’acquisto della prima casa ai giovani under 36, eliminando il vincolo del contratto di lavoro atipico, concedendo una garanzia statale fino ad un massimo dell’80% della quota capitale del mutuo a fronte del 50% previsto sinora.

 

Vediamo come e quando è possibile presentare domanda per il bonus mutuo prima casa del Decreto Sostegni bis: cos’è, come funziona, requisiti.   

 

Bonus prima casa under 36 Sostegni bis: cos’è, come funziona, requisiti

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Sostegni bis, con il decreto legge 73/2021 entrato in vigore dal 25 maggio 2021.

Nel titolo VI, all’articolo 64, il testo illustra le “misure in favore dell'acquisto della casa di abitazione ed in materia di prevenzione e contrasto al disagio giovanile”.

Tra queste il bonus mutuo prima casa giovani under 36 promesso dal premier Draghi per sostenere le nuove generazioni nell’acquisto della prima abitazione, con annesso taglio dei costi indiretti (esenzione imposta di registro, ipotecaria e catastale, taglio imposta sostitutiva sui finanziamenti, credito d’imposta per chi deve pagare l’Iva sull’acquisto perché compra dal costruttore). Secondo alcuni calcoli i risparmi arriverebbero anche a 9 mila euro.

 

Decreto Sostegni bis: domande bonus prima casa giovani dal 24 giugno 2021

Il bonus mutuo prima casa esisteva già ma con il Decreto Sostegni bis è stata allargata la platea dei beneficiari: sinora era riservato ai giovani "di età inferiore ai trentacinque anni titolari di un rapporto di lavoro atipico”, con il nuovo provvedimento, invece, diventa accessibile per coloro "che non hanno compiuto trentasei anni di età". Eliminato, dunque, il vincolo del contratto di lavoro atipico, considerando che in tempi di pandemia da Coronavirus il problema lavoro tocca un po’ tutti.

 

Inserito però all’ultimo momento un limite di reddito: il bonus mutui prima casa è riservato alle categorie che hanno un valore dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 40.000 euro annui. Concessa una garanzia dello Stato sul mutuo prima casa pari all’80% della quota capitale, dal 50% precedente.

 

Il decreto precisa che i soggetti finanziatori sono tenuti ad indicare, in sede di richiesta della garanzia, le condizioni economiche di maggior favore applicate ai beneficiari in ragione dell'intervento del Fondo.

 

Le domande del bonus mutuo under 36 possono essere presentate a decorrere dal trentesimo giorno dall'entrata in vigore del decreto fino al 30 giugno 2022, vale a dire dal 24 giugno 2021 fino al 30 giugno 2022.

 

La dotazione del Fondo di garanzia per la prima casa è incrementata di 290 milioni di euro per l'anno 2021 e di 250 milioni di euro per l'anno 2022.

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