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Sempre più intraprendente il Fisco italiano, determinato a combattere la lotta all’evasione fiscale anche con mezzi più incisivi rispetto al passato.
Per la Riforma della riscossione da inserire all’interno della più ampia Riforma del Fisco e Irpef si parla infatti della possibile reintroduzione del Redditometro e di prelievo forzoso sui conti correnti degli italiani.
Spunta ora una nuova mossa del Mef: la richiesta alla Germania della Lista Dubai.
Lotta evasione fiscale: Italia chiede a Germania Lista Dubai
L’Agenzia delle Entrate, su regia del Mef, avrebbe chiesto al governo di Francoforte di poter entrare in possesso dei dati dei cittadini italiani contenuti nei file acquistati da Berlino da una fonte anonima relativi a persone con patrimoni negli Emirati Arabi, in particolare a Dubai: la cosiddetta Lista Dubai.
Il Ministero dell’Economia assieme all'Agenzia delle Entrate e alla Guardia di Finanza, autorità delegata allo scambio di informazioni fiscali, vorrebbe mettere le mani sull’elenco degli evasori fiscali per recuperare il mancato gettito, che in totale ammonta a circa 110 miliardi di euro l’anno.
Per combattere il dilagante fenomeno si parla anche di Redditometro e prelievo forzoso su conti corrente.
Lista Dubai, Castelli: dobbiamo arginare fenomeno paradisi fiscali
Il Mef sembra essere sempre più determinato nella lotta all’evasione fiscale. Secondo il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli, “soprattutto a livello internazionale, vanno fatti tutti i passi necessari, ma mentre in Italia gli strumenti ci sono e stanno funzionando sempre meglio, c’è una dimensione estera su cui è necessario rafforzare tutte le azioni utili ad arginare il fenomeno dei paradisi fiscali. Come Italia dobbiamo acquisire velocemente i dati degli italiani che hanno trasferito fondi in altri Paesi. In questo senso mi sono attivata con gli uffici”, ha scritto la Castelli sui social.
L’Italia sembra seguire di pari passo le mosse della Germania sull’evasione fiscale. Sulla Lista Dubai il ministro delle Finanze tedesco, Olaf Scholz, aveva recentemente dichiarato: “Stiamo usando tutti i mezzi per scoprire i reati fiscali e con la nuova serie di dati stiamo illuminando gli angoli bui in cui finora si sono rintanati i trasgressori fiscali”. "L’evasione fiscale non è un’infrazione minore ma un crimine", ha tuonato Scholz.