Pagelle Azzurri

L’Italia batte la Spagna ai rigori, finale dell’Europeo un bel segnale

Le pagelle: il palleggio della Spagna ci tiene inchiodati, poi Chiesa sblocca. A 10 minuti dalla fine il pareggio di Morata. Donnarumma star della serata

L’Italia batte la Spagna ai rigori, finale dell’Europeo un bel segnale

L’Italia batte ai rigori la Spagna (una parata di Donnarumma e tiro decisivo di Jorginho) dopo aver molto sofferto nel primo tempo e nel primo supplementare. 

Bel gol di Federico Chiesa e risposta ben fatta di Alvaro Morata, che col suo ingresso ha cambiato la partita della Spagna.


La finale dell’Europeo raggiunta dal gruppo Mancini è un bel segnale di ottimismo per il Paese. Mario Draghi, da tifoso professionista ha sinora giustamente evitato commenti sulla cavalcata azzurra (difficilmente il suo predecessore avrebbe resistito alla tentazione di un video su Facebook già stanotte), e come tutti noi può godersi la finale, magari in rappresentanza dell’Europa contro l’esterna Inghilterra. Ed ecco le pagelle.

 

Pagelle Italia-Spagna

Donnarumma voto 9: Nella partita più complicata di questo Europeo, giocata con difficoltà dagli azzurri, lui è l’elemento in più e lo dimostra. Esegue due parate fondamentali e da sicurezza al reparto, nonostante i tanti errori di impostazione. Essenziale per questa squadra, e alla lotteria dei rigori si dimostra uno dei più forti del pianeta. 

 

Chiesa voto 7,5: Partita ancora timida, ma il goal vale il prezzo del biglietto. Un giocatore fondamentale nelle giocate individuali, inventando reti folli. Sempre più top player.

 

Di Lorenzo voto 7: Gioca due partite, facendolo in maniera impeccabile: una contro la Spagna  e una personale con Torres, mettendo in atto un duello che lotta tutti i 90 minuti. Spesso si fa anticipare, ma recupera con rabbia e tanto cuore. È cresciuto molto in questa esperienza azzurra, diventando un terzino di classe.

 

Jorginho voto 7: Opaco e meno splendente del solito, non riesce a dire la sua in mezzo al campo e vi è un vortice continuo a causa della posizione scomposta che tiene. Busquets vince il duello a tutti i tratti di gara, ma nel recupero palla l’oriundo riesce comunque ad essere importante. Segna il rigore decisivo.

 

Belotti voto 6,5: lotta come un gladiatore, dando spazio alla sua capacità di tenere palla. Un’arma importante.

 

Chiellini voto 6,5: Meglio del compagno, ma anche lui ha avuto serate migliori. Si ritrova più volte a dover dare inizio alla manovra, sbagliando la maggior parte dei palloni. È il solito lottatore sulle palle alte, dove riesce a limitare tutti i palloni messi in mezzo fai terzini. Dal grande cuore, ma la verticalizzazione non fa per lui. 

 

Insigne voto 6,5: Oggi ha giocato una gara di grande sacrificio, soprattutto quando vi è il cambio di modulo. Gioca anche da difensore centrale, permettendo agli azzurri di ripartire con precisione. Si vede poco davanti, ma le possibilità che ha sono molto ridotte. Generoso.

 

Emerson voto 6,5: Si ritrova buttato nella mischia e risponde a tratti positivamente. Talvolta si addormenta sui traversoni spagnoli, lasciando spazio agli inserimenti degli esterni. Sbaglia un’occasione clamorosa in ripartenza, fornisce un pallone perfetto ad immobile nel primo tempo. Tutto sommato positivo.

 

Barella voto 6: Alterna giocate fondamentali a errori banali un disimpegno. Da parte sua si ci aspetta sempre molto, e in entrambe le fasi è stato memo positivo. Bravo a limitare Busquets, si divora nella prima frazione l’unica occasione azzurra. È un elemento chiave ma deve rimanere più concentrato, e sul goal di Morata si perde totalmente.

 

Bonucci voto 6: Una serata difficile per la difesa azzurra, e lui è tra i meno positivi. Fatica a trattenere Olmo, che gli scappa più volte. Imposta pochissimo, facendo arrivare meno palloni del solito agli attaccanti. La sua tecnica è essenziale per il gioco di Mancini, e stasera è mancato totalmente.

 

Verratti voto 5,5: Gioca in grande confusione e si vede. Nei primi minuti recupera spesso palla, ma poi si perde, calando ad ogni minuto che passa. Si fa mangiare da Pedri, che non gli fa vedere palla. Una prestazione da giocatore medio, per la sua grandezza deve e può fare molto di più.

 

Immobile voto 5: Al di fuori di un bel colpo di tacco per Insigne, gioca anche peggio che con il Belgio. Si vede poco, costantemente in fuorigioco. Sente la pressione del goal e si vede. Viene giustamente sostituito.

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