Calendario Serie A, si punta sul ritorno del pubblico allo stadio

È stato definito il prossimo calendario della Serie A 2021/2022, che definirà la strada che le varie squadre dovranno affrontare. Quasi tutti i rappresentanti dei vari club si sono presentati per assistere al sorteggio, che da subito regalerà spettacolo e sorprese. A cominciare dal ritorno del pubblico allo stadio, che potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova era, dove i team potranno di nuovo essere seguire dal proprio pubblico, dopo più di un anno di silenzio.

Come ha confermato, prima del calendario, il presidente della Lega di Serie A, Paolo Dal Pino, “il calcio è un volano economico e sociale importante. Ha 38 milioni di appassionati. Abbiamo una responsabilità. Come Lega e Figc abbiamo chiesto al governo gli stadi pieni dal 22 agosto, con il Green Pass, per aiutare a incentivare la campagna vaccinale nazionale. La richiesta di avere il cento per cento del pubblico allo stadio è fondamentale, dal punto di vista economico e sociale”. Una conferma importante delle mosse che verranno attuate, con la speranza di avvicinarsi il più possibile alla normalità, in poco tempo. 

Ha aggiunto, il presidente, un commento sui giocatori di Serie A ad Euro2020, che hanno messo in buona luce il torneo italiano: “L'Europeo vinto dalla Nazionale pone la Serie A al centro del calcio continentale. Fra gli undici giocatori scelti dalla Uefa come miglior squadra del torneo giocano in Italia. E così il capocannoniere di Euro 2020, Cristiano Ronaldo”. Scopriamo dunque insieme quali saranno gli incroci e le nuove funzionalità della prossima Serie A.

La nuova struttura 

Dopo tanti anni cambia la struttura del campionato, che non seguirà le norme degli anni passati, creandosi una colonna vertebrale totalmente diversa. Il primo girone finirà prima della fine dell'anno solare, come non succedeva dal 1985. dunque la pausa invernale comincerà il 22 dicembre e l'ultima giornata sarà il 22 maggio.

Come accade in altri campionati stranieri, l’altra novità riguarda la forma del campionato, che non sarà simmetrico, con almeno 8 turni di distanza tra una gara e la stessa al ritorno. Quindi non ci sarà più un ordine predefinito su chi bisognerà affrontare, visto che le carte in tavola possono essere mescolate. Nessun big match è autorizzato nei turni infrasettimanali, che vedano protagoniste Inter, Milan, Juventus, Atalanta, Napoli, Lazio e Roma. Stesso discorso per sfide tra stracittadine: nessun derby a metà settimana, né alla prima e all’ultima giornata.

Dazn, per la prima volta canale principale della Serie A, presenta a Milano il calendario della nuova stagione del campionato, al via dal prossimo 22 agosto. Sky avrà la possibilità di trasmettere alcune gare, ma la scelta di avere una sola partita per orario, limita molto l’utilizzo della tradizionale piattaforma. 

Per quanto riguarda i metodi di arbitraggio, aggiornati, per questa stagione è arrivato un chiarimento dell'amministratore delegato della Lega di Serie A Luigi De Siervo: "Il servizio Var sarà centralizzato, con la possibilità per gli assistenti video di fruire delle immagini in altissima qualità, in un unico centro”.

Prime sfide importanti 

L’inizio sarà abbastanza leggero per tutte le big, visto che affronteranno sfide alla portata: sfida tutta bianconera per la Juventus contro l’Udinese, Milan e Inter si incocciano con le due genovesi, la Lazio di Sarri affronta il suo storico Empoli, l’Atalanta il temibile Toro di Juric e il Napoli attende il Venezia.

Il primo derby della stagione si giocherà alla sesta di campionato, il più atteso di tutti tra Sarri e Mourinho. La seconda stracittadina sarà quella della Mole, in programma alla settima.

All'ottava Inzaghi ritroverà la sua Lazio all'Olimpico. Alla nona giornata sono in calendario nello stesso weekend sia Inter-Juventus, sia Roma-Napoli, altra sfida del passato, tra giallorossi e Spalletti.

Il derby di Milano arriverà alla dodicesima giornata. Il Portoghese dello storico triplette, oggi manager alla Roma, dovrà aspettare la sedicesima giornata per ritrovare la sua Milano. L’ultimo derby sarà quello di Genova, alla diciassettesima giornata.