Lavoratore non vaccinato: sospensione e stop stipendio. La sentenza

Fa discutere una sentenza del Tribunale di Modena secondo la quale un datore di lavoro può sospendere dal servizio e dalla retribuzione i dipendenti che non vogliono vaccinarsi contro il Covid.

Questo precedente storico chiama a risposta il governo alle prese con il Green pass e con le problematiche del mondo della scuola in vista del ritorno sui banchi a settembre, con il personale scolastico che potrebbe essere trattato come quello sanitario in caso di rifiuto al vaccino.

Tribunale Modena: lavoratore che non si vaccina può essere sospeso

Mentre si discute animatamente sul Green pass e sull’obbligatorietà dei vaccini per il personale scolastico, fa storia una sentenza del Tribunale di Modena che prevede la sospensione dal lavoro e dalla retribuzione del lavoratore che rifiuta di vaccinarsi.

Secondo il giudice del Tribunale emiliano, il titolare di un'azienda "si pone come garante della salute e della sicurezza dei dipendenti e dei terzi che per diverse ragioni si trovano all’interno dei locali aziendali e ha quindi l’obbligo ai sensi dell’art. 2087 del Codice civile di adottare tutte quelle misure di prevenzione e protezione che sono necessarie a tutelare l’integrità fisica dei lavoratori", ricordando che nel giugno scorso una direttiva europea ha incluso il Coronavirus tra gli agenti biologici contro i quali è necessario tutelare gli ambienti di lavoro.

“Da qui, il dovere del datore di lavoro di proteggere il personale anche dal rischio Coronavirus, contro il quale la mascherina non basta come misura di protezione”, specifica il giudice emiliano.

Non sono previste sanzioni a carico del lavoratore che si rifiuta di vaccinarsi ma è prevista la sospensione dal lavoro e dallo stipendio.

Governo diviso su Green pass e obbligo vaccinale

Questa sentenza richiede chiarimenti da parte del governo, anche se al momento l’ampia maggioranza non si trova affatto d’accordo né sul Green pass, né sull’obbligo vaccinale mentre infiamma la polemica la possibilità che venga reso obbligatorio l’obbligo di vaccinazione per votare.

A gettare benzina sul fuoco ci pensa il segretario del Pd, Enrico Letta, con la proposta di obbligo vaccinale per tutti i candidati delle elezioni amministrative in programma in autunno.