Atalanta e Juventus, sono pronte a ripartire in Champions League

Dopo qualche settimana di pausa, torna nuovamente la Champions League, che riparte con la prima partita di ritorno del girone. Ad aprire le danze stasera, martedì 2 novembre, sarà sia la Juventus, contro lo Zenit, sia il big match a Bergamo, tra Atalanta e Manchester United.

Per i ragazzi di Allegri sarà un passo decisivo, visto che a differenza del campionato, nelle coppe europee se la stanno cavando abbastanza bene, grazie anche ad un girone alla portata. Vincere con i russi porterebbe ai bianconeri a più 9 dal terzo posto, con la certezza di accedere agli ottavi.  È chiaro che l'ultima settimana di campionato ha destabilizzato l'intero sistema che, ora deve ritrovare la giusta serenità per non farsi influenzare anche nelle altre competizioni. 
 

Dall'altra parte c'è la Dea che intende scendere in campo con lo stesso atteggiamento avuto all'Old Trafford: cattiveria, cuore e tanta voglia di stare al passo con l’avversario, seppur più grande. 

Juventus, un passo è necessario 

Un passo è necessario per forza a questo punto, sennò l’intero progetto dovrà essere rivisto. Allegri non ha più tante carte a disposizione e il pareggio nella prima sfida in casa dello Zenit ha fatto capire quante difficoltà fisiche hanno i bianconeri quando devono affrontare centrocampi così massicci. La formazione deve essere la migliore, nonostante la gara a ridosso con la Fiorentina tre giorni dopo. Il grande dubbio è se la sfida sarà interpretata a livello fisico, e in questo caso l'opzione sarebbe McKennie dal primo minuto o preferire maggiore profondità con Bernardeschi sulla sinistra. 

Per il resto, malgrado i vari infortunati e indisponibili come Chiellini, Kean, Ramsey e De Sciglio, torneranno a disposizione sia Chiesa, dopo l'assenza a Verona e sia De Ligt, che dopo qualche acciacco è di nuovo pronto a scendere in campo. Accanto a lui, davanti a Szcz?sny, ci saranno Danilo, che ha già alzato la carica in conferenza stampa, Bonucci e Alex Sandro. In mezzo al campo, al di fuori del dubbio sull’esterno, vi saranno Locatelli, ormai capo della regia, con Cuadrado. Tornerà dal primo minuto Chiesa, che accompagnerà Morata e Dybala.

Una formazione classica che però richiede molto impegno nel muoversi durante il cambio di fase tra difensiva e offensiva. Non rinunciare alla difesa a quattro è la carta vincente per Allegri, che vuole imporre una strategia predefinita, senza adattarsi alle difficoltà fisiche di affrontare un avversario come lo Zenit, che fa dell'attacco di massa la sua forza maggiore. Il ritorno di Chiesa è la notizia migliore, visto che aumentano le scelte a disposizione, garantendo variabilità.

Juventus-Zenit: le probabili formazioni

Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Cuadrado, Locatelli, McKennie, Chiesa; Dybala, Morata. All: Allegri.

Zenit  (3-4-2-1): Kritsyuk; Barrios, Chistyakov, Rakitskiy; Sutormin, Kuzyaev, Wendel, Santos; Malcom, Claudinho; Azmoun. All: Semak.

Juventus-Zenit ore 21, Allianz Stadium, canali TV

• Canale 5 (in chiaro);

• Sky Sport Uno (canale 202);

• Sky Sport (canale 252 satellite).

  
  

Atalanta, la forza è nel collettivo

Una sfida che fino a cinque anni fa sembrava un'utopia. Un sogno che probabilmente in pochi avrebbero potuto immaginare e che potrebbe, oggi, addirittura trasformarsi in un trampolino di lancio verso gli ottavi. All'andata, davanti a 60mila persone, i ragazzi di Gasperini hanno regalato loro una prova stellare, che li ha visti andare due volte in vantaggio. Lo sfiorare la gloria in uno stadio storico è stato riconosciuto da tutti i grandi del calcio: questa Atalanta fa paura a tutti e può giocare contro chiunque. E non solo in Italia, anche in giro per l'Europa.

Bergamo si è già preparata ad accogliere lo United, in uno stadio che sarà calorosissimo. L'umiltà rimarrà alla base delle idee del gruppo che però vuole colpire nei tanti punti deboli del team di Solskjaer. Gli inglesi hanno vinto per tre a zero contro gli Spurs domenica, riscattando così le ultime prestazioni tragiche. Una barca che dondola ancora e che se messa sotto pressione può soffrire molto. Indubbiamente davanti fanno paura, non solo per Ronaldo, che Gasp ha definito “Un dispiacere vederlo lontano dalla Serie A”, ma anche un assetto giovane che sta pian piano crescendo e plasmando alcuni elementi talentuosi.

I padroni di casa metteranno nella mischia tutti i migliori a disposizione per assicurarsi lo scontro diretto. In porta la certezza, Musso che, si sta rivelando il salvatore della patria nerazzurra. Davanti a lui verrà riproposto De Roon da centro destra, per sfruttare la sua tecnica, accompagnato da Demiral e dal giovane Lovato, imprescindibile dall’infortunio di Toloi. In mezzo al campo, sulle fasce, pronti Zappacosta, rivelazione stagionale e Maehle, da cui invece ci si aspetta di più, considerando le importanti doti tecniche. In mezzo il trio composto da Koopmeiners e Freuler in mediana, con Pasalic poco più avanti, ad aggirarsi in trequarti.

Le due punte sono Muriel e Zapata, con Ilicic fuori. Massa fisica, ma anche velocità, testa e qualità. Un connubio che potrebbe fare la differenza. Il colombiano, ex  Sampdoria, non è al meglio e ritrovarlo vorrebbe dire avere il top player assoluto della squadra, come elemento in più. Un'alternativa non da poco. 

Dall'altra parte il tecnico norvegese vuole dare seguito alla bella vittoria di sabato, scendendo in campo con De Gea, Wan Bissaka, Varane, Maguire e Shaw in difesa. I due mediani sono Fred e McTominay. In trequarti il talento tocca le stelle, con Bruno Fernandes che torna in Italia, Rashford e Ronaldo davanti. Una macchina da guerra, che ha però tante ferite che possono essere sfiorate.

Atalanta-Manchester United: probabili formazioni

Atalanta (3-4-1-2): Musso; De Roon, Demiral, Lovato; Zappacosta, Koopmeiners, Freuler, Maehle; Pasalic; Zapata, Muriel. All: Gasperini.

Manchester United (4-2-3-1): De Gea; Wan Bissaka, Varane, Maguire, Shaw; McTominay, Fred; Greenwood, Bruno Fernandes, Rashford; Cristiano Ronaldo. All: Solskjaer.

Atalanta-Manchester United: ore 21, Gewiss Stadium, canali tv

• Sky Sport Action (canale 206);

• Sky Sport (canale 253).