le nuove norme

Nuovo decreto Covid: quarantena corta, autoisolamento e test, Ffp2

Cambiano le capienze e le norme in caso di contatto con un positivo. Si va verso il Super Green Pass esteso per tutti i lavoratori a partire dal 10 gennaio

Nuovo decreto Covid: quarantena corta, autoisolamento e test, Ffp2

Nelle ultime 24 ore si è toccato il nuovo record di contagi, 127 mila, mai così alto, ma con un numero di decessi molto più contenuto rispetto alle precedenti ondate pandemiche (156). Il tasso di positività è dell’11%. Intanto, tra pochi giorni entrano in vigore le nuove norme su quarantene e autoisolamento, previste dal decreto Covid firmato dal presidente della Repubblica, mentre molte Regioni hanno deciso “deroghe” per evitare il blocco delle attività e per sopperire la mancanza di test.

 

Cosa cambia da subito

Alcune delle nuove regole, previste dal decreto, entrano in vigore da subito con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale dopo la firma di Mattarella, come la stretta sulle capienze negli stadi (al 50%) e le disposizioni sulle quarantene. In particolare è escluso l'isolamento per i vaccinati con booster o con due dosi da meno di quattro mesi o i guariti nell'arco dello stesso periodo che vengano a contatto con una persona positiva al Covid, se asintomatici. La cessazione della quarantena o dell'auto-sorveglianza scatta, invece, con esito negativo di un test rapido o molecolare, anche presso centri privati abilitati, dal momento della notifica.

 

Cosa fare se positivi

In tutta Italia un positivo deve isolarsi per 10 giorni, poi deve effettuare un tampone molecolare negativo. In caso di sintomatologia, bisogna trascorrere almeno 3 giorni senza sintomi prima di poter fare il tampone. Se questo test risultasse positivo, dovrebbero passare altri 7 giorni prima di poterne fare un altro. In caso di ulteriore positività, l'isolamento è considerato terminato dopo 21 giorni dal primo test o dall'inizio dei sintomi, a patto di non avere sintomi da almeno 7 giorni.

 

Cosa cambia dal 10 gennaio

Le altre novità, in particolare che riguardano i mezzi pubblici con obbligo di Super Green Pass, entrano in vigore dal 10 gennaio. Ma non mancano le critiche, soprattutto per quanto riguarda gli studenti, che usano bus, metro e tram per andare a scuola. In arrivo, poi, la possibilità di estendere l’obbligo vaccinale a tutti i lavoratori, nonostante l’opposizione di Lega e M5S.

 

Quarantene a scuola

Sempre tra i provvedimenti in arrivo potrebbe esserci qualche novità per le quarantene degli studenti, con la possibilità di estendere l’autosorveglianza anche ai bambini e ragazzi vaccinati di elementari e medie, nel caso di due studenti positivi in classe (o di un solo positivo).

 

Il caro-prezzi delle mascherine Ffp2

Di fronte all’aumento dei prezzi per i dispositivi, resi obbligatori sui mezzi pubblici, sono stati avviati contatti tra i rappresentanti della categoria dei farmacisti e il commissario per l'Emergenza, Francesco Figliuolo, per un "protocollo con farmacie e rivenditori autorizzati per calmierare il prezzo delle mascherine Ffp2 fino al 31 marzo 2022. Il Governo monitorerà l'andamento dei prezzi, che potrebbero aggirarsi tra i 50 centesimi e un euro”.

 

Le Regioni che cambiano colore

Intanto il Piemonte da lunedì 3 gennaio dovrebbe passare in zona gialla, secondo il pre-rapporto settimanale del ministero Salute e Istituto Superiore di Sanità, mentre la Liguria resterà gialla almeno fino al 9 gennaio, senza passare in arancione.

 

Le Regioni che dicono “sì” ai test rapidi per l’autoisolamento

Di fronte alle lunghe code per i tamponi in farmacia e, in alcuni casi, alla mancanza di reagenti per effettuare i test, alcune Regioni hanno cambiato le norme di inizio isolamento per chi contrae l'infezione da Sars-CoV-2. Il Lazio ha autorizzato un test rapido positivo per dichiarare accertato un caso e cominciare l'isolamento obbligatorio, senza attendere il molecolare. Lo stesso avevano già deciso anche Veneto, Umbria, Emilia-Romagna, Toscana e Lombardia.

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