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Pfizer, chiesta l’autorizzazione negli Usa per il vaccino under 5 anni

Il colosso farmaceutico ha chiesto di poter commercializzare le dosi per i piccolissimi. Intanto in arrivo una “super mascherina” contro tutti i virus

Pfizer, chiesta l’autorizzazione negli Usa per il vaccino under 5 anni

È l’unica fascia di età per la quale non c’era ancora la disponibilità di un vaccino anti-Covid. Non c’era, appunto, perché ora Pfizer ha annunciato di aver chiesto l'autorizzazione d'emergenza alla Food and Drug administration, l’ente regolatore americano dei farmaci, per il proprio vaccino contro il Covid-19 per i bambini dai 6 mesi ai 5 anni. In caso di approvazione, si tratterebbe del primo vaccino negli Stati Uniti per questa fascia di età.

 

Protezione Covid in fascia pediatrica

Il via libera per i bambini tra i 5 e gli 11 anni era arrivato appena un mese e mezzo fa in Italia, mentre negli Usa è possibile vaccinare in questa fascia d’età già dai primi di novembre. Ora la possibile platea dei destinatari potrebbe allargarsi, se la Food and Drug Administration darà l’autorizzazione. In realtà ci si attende una risposta affermativa in modo da poter estendere la copertura anti-Covid anche nei bambini più piccoli, tra i quali nelle ultime settimane sono aumentati i contagi. Secondo l'Associazione degli ospedali pediatrici italiani (Aopi), che ha rilanciato l’appello ai genitori a vaccinarsi per proteggere i più piccoli e a vaccinare i bimbi tra i 5 e gli 11 anni, proprio tra i giovanissimi si registrano più casi di positività, più ricoveri in area medica e rianimazione. In caso di semaforo verde da parte della FdA, Pfizer procederà con una richiesta di autorizzazione analoga anche in Europa tramite l’Ema e di conseguenza il vaccino potrebbe arrivare anche in Italia previa autorizzazione da parte dell’Aifa.

 

In arrivo la “super mascherina” contro tutti i virus

Prima c’erano state solo le mascherine cosiddette di comunità, anche di stoffa e realizzate “artigianalmente” in casa; poi si sono diffuse le chirurgiche e infine le Ffp2 e Ffp3, che garantiscono maggiore protezione, anche contro la variante Omicron, che si trasmette con maggiore facilità.

Adesso, invece, i tempi sembrano maturi per l’arrivo di una “super mascherina” che potrebbe bloccare qualsiasi tipo di virus. A metterla a punto è una startup francese, presentata al Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas del 2022. Come dichiarato dal presidente dell’azienda, Vincent Gaston, il dispositivo promette “risultati spettacolari contro il Covid-19”.

“La nostra mascherina lo distrugge con il semplice contatto”, ha spiegato Gaston. Ciò è possibile grazie a un filtro “attivo” che sarebbe capace di neutralizzare non solo virus, ma anche batteri e inquinanti.

“Le mascherine tradizionali non sono ermetiche al 100%, l’aria passa dai lati. La nostra invece è completamente isolante”, ha spiegato uno degli ingegneri dell’azienda, Trong Dai Nguyen.

Unico “inconveniente” il prezzo: circa 300€. La “super mascherina”, però, avrebbe una durata decisamente maggiore rispetto a tutte quelle attualmente in commercio.

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