Preoccupazione per il ragno violino: cos’è e come difendersi

"Ho inviato una nota alla Asl Rm3, all'Unità organizzativa socio-educativa, culturale e sportiva municipale, al Dipartimento Ambiente di Roma Capitale e all'Ama", ossia all'Azienda Municipalizzata Ambiente. A spiegare le contromisure adottate a Roma è stato il vicepresidente del Consigio municipale, Marco Palam, dopo i recenti casi di morso di ragno violino, segnalati proprio nella Capitale. 

I casi di morsi da parte del ragno violino

"In pochi giorni abbiamo visto cinque pazienti con piaghe vere e proprie", ha spiegato un farmacista al quotidiano Leggo e proprio dai farmacisti è arriva una segnalazione di casi in aumento. "I pazienti - ha proseguito la testimonianza - vengono da noi, dopo aver avuto dal medico curante la certificazione di puntura da ragno violino, perché devono assumere antibiotici e cortisonici. 

Ma cos'è il ragno violino, quali i rischi e le precauzioni?

Cos'è il ragno violino: da dove arriva

A spiegare di che insetto si tratti è l'Associazione italiana di Aracnologia, che chiarisce che il ragno violino "è tipico della fauna mediterranea, ch ein Italia è normalmente presente sia in natura, dove il clima è più favorevole, sia nelle abituazioni". 

Non si tratta, quindi, di una specie alloctona, di derivazione da paesi lontani. 

La sua presenza anche in Italia è documentata da oltre 100 anni e non sarebbe in espansione. 

Ma allora perché l'allarme? 

Quando preoccuparsi del mordo di ragno violino

In realtà anche il morso del ragno violino non desterebbe particolare preoccupazione, se non che spesso si trascurano i contatti con l'insetto, che è anche di piccole dimensioni, salvo accorgersi in caso di "ponfo" rosso persistente. 

Generalmente, essendo una specie notturna, non lo si nota di giorno, quando si nasconde in fessure di muri, battiscopa, infissi o dietro  mobili e quadri. A volte, però, lo si trova anche all'interno di abiti e tessuti non utilizzati da lungo tempo. 

Morde in caso si senta minacciato e può causare infiammazioni dopo circa 24 o 48 ore. Ci si rende conto non pe ril dolore (che è quasi nullo), ma perché si crea una lesione cutanea che poi fatica a rimarginarsi, come conferma l'Associazione italiana di Aracnologia. 

Se questa cresce di grandezza, può causa infezioni di secondo livello, quindi è bene rivolgersi al medico, che può prescrivere antibiotici o cortisonici. Gli esperti consigliano anche di fotografare la zona del morso. 

Per evitare che il numero di ragni violino cresca in casa, sarebbe bene sigillare infissi, battiscopa e fessure.