Coppa Italia, l’Inter vince contro il Parma e le prodezze di Buffon

Torna la Coppa Italia, trofeo ambito che è pronto ad entrare nel vivo. Questa settimana infatti, si terranno gli ottavi di finale, con quattro sfide sin da subito decisive. Infatti, ricordiamo che il turno è ad eliminazione diretta e per qualcuno spesso, questo fattore rappresenta un ostacolo non da poco. Specie se si raggiungono i supplementari o addirittura i rigori. Una competizione in cui però tutti cercano di dare il meglio, specie le squadre più piccole che hanno l’occasione di poter cercare gloria lontano dai campi della Serie A. Le partite sono trasmesse tutte sui canali Mediaset.

Inter-Parma:

Rivedere Buffon in campo a San Siro, a cinque giorni dai suoi quarantacinque anni, fa sempre un bell’effetto. Per Inzaghi però, la vittoria diventa necessaria, specie dopo la performance tutt’altro che positiva con il Monza. Riscattarsi al più presto, dando fiducia alle seconde linee, pronte a mettersi in luce per trovare più spazio in campionato. I nerazzurri scendono in campo con Onana tra i pali, difesa a tre comandata da Bastoni, affiancato dal ritrovato D’Ambrosio e la certezza De Vrij.

In cabina di regia torna Asllani, tra quelli maggiormente sotto esame, insieme a Gagliardini e Mkhitaryan. Gosens e Dumfries a correre sulle fasce per aiutare in fase offensiva Correa e Lautaro. Dall’altra parte, attenzione all'accoppiata di trequartisti Man e Vazquez.

Risultato partita Inter-Parma: dopo una sofferenza tremenda, i nerazzurri sono riusciti a superare il Parma ai supplementari e ad accedere al turno successivo di Coppa Italia. Le prodezze di Gigi Buffon tra i pali non sono bastate a far vincere il Parma a San Siro. 

Milan-Torino:

In campionato il primo match tra le due compagini è terminato con un risultato in favore dei granata, per 2-1. Il Milan, dopo aver gettato al vento due punti con la Roma è intenzionato a rialzarsi subito, anche per poter ricreare la compattezza di gruppo pre Mondiale.

È mancata intensità da parte dei rossoneri nella ripresa con i capitoli e affrontare il Toro potrebbe essere il giusto banco di prova per riprendere il ritmo vincente. I ragazzi di Juric invece arrivano da due deludenti pareggi, dove hanno dominato in lungo e in largo senza però dimostrarsi abbastanza cinici.

Il tecnico croato si dovrebbe affidare al tridente Vlasic, Miranchuk e Sanabria, accompagnati da Lukic e Ricci. Sull’esterno torna Singo, per sostituire l’infortunato Lazaro. Dalla parte opposta Pioli torna alla difesa a quattro, con Gabbia e Kalulu a coprire Tatarusanu. Ritorno per Saelemaekers, che compone l’attacco insieme a Leao e De Ketelaere. Davanti, dovrebbe scattare l’ora del giovane Lazetic. 

Fiorentina-Sampdoria: 

Pochi anni fa, la Viola riuscì a raggiungere la finale di Coppa Italia, salvo poi perdere con il Napoli. Da quel momento, il percorso in coppa si è dimostrato mediocre, senza mai un reale atteggiamento di voler andare oltre i propri limiti. Per raggiungere i quarti devono superare l’altalenante Sampdoria, che sta mostrando qualche segno di progresso, nonostante i risultati continuino ad essere disastrosi. Una buona chance quindi di poter dare seguito alla vittoria con il Sassuolo, giunta in extremis grazie alla freddezza di Gonzalez dagli undici metri, nel recupero. Italiano opta probabilmente per una formazione offensiva, con Saponara, Cabral, e Gonzalez a comandare l’attacco.

Si dovrebbe rivedere Castrovilli in mezzo al campo, con Barak e Amrabat. Sponda Doria invece dovrebbe arrivare subito l’esordio del giovane Zanoli, giunto in prestito qualche giorno fa. Villar ancora in campo nonostante la probabile cessione a favore del Getafe e Gabbiadini in avanti per dare seguito alle ultime buone prestazioni mostrate sul campo.

Roma-Genoa:

A distanza di qualche anno, Gilardino ritrova nuovamente la Serie A, cercando di mettersi in mostra contro l’infuocato Olimpico della Capitale. Il Genoa ha ripreso a marciare, seppur stia ancora curando qualche ferita, mentre la Lupa di Mourinho ha rimontato clamorosamente il Milan a San Siro. Un risultato che ha galvanizzato la piazza, pronta ad aspettarsi un passo in avanti da parte della squadra anche in Coppa Italia, dove da anni subiscono pesanti umiliazioni contro squadre di un calibro tecnico decisamente inferiore. Mou non sottovaluta l’avversario ed è pronto a giocare con il folto attacco Belotti, Zaniolo, Pellegrini e El Shaarawy.

Celik e Mancini tornano a comandare la difesa. Gilardino non ha intenzione di piegarsi, optando per una formazione comunque coraggiosa. Strootman torna nella sua Roma, Aramu, Puscas e Gudmundsson invece compongono il trio offensivo.