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Covid, inquinamento e inattività fisica peggiorano la malattia
Natale è arrivato e con esso la voglia di ritrovarsi con i propri cari. Ma quest'anno, più che mai, bisogna fare attenzione alla propria salute e a quella degli altri. Covid e influenza sono in circolazione e possono rovinare le feste. Per evitare brutte sorprese, è bene seguire alcuni consigli degli esperti e sapere come comportarsi in caso di sintomi.
Covid: la situazione e le varianti
Secondo l'ultimo bollettino del ministero della Salute e dell'Istituto Superiore di Sanità, nella settimana appena trascorsa si sono registrati 60.556 nuovi casi di Covid, con un'incidenza di 103 ogni 100 mila abitanti, in aumento del 9,6% rispetto alla settimana precedente, quando era di 94 ogni 100 mila. Anche l'indice di contagiosità (Rt) è salito da 0,80 a 0,96, pur rimanendo sotto la soglia critica. La situazione dei ricoveri è stabile per le aree mediche (11,8%) e in lieve crescita per le terapie intensive (3,1%).
Tra le varianti del virus, si segnala la crescita di JN.1, classificata come variante di interesse dall'Organizzazione mondiale della sanità nei giorni scorsi. Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici e degli odontoiatri, intervistato da Rainews.it, afferma che "il Covid oggi non è lo stesso del 2020-21, oggi fa meno paura ma resta una malattia da non sottovalutare: i dati sulla mortalità sono ancora rilevanti e non trascurabili".
Influenza: l'accelerazione dei casi
Parallelamente al Covid, si registra anche un aumento dei casi di influenza stagionale. Nell'ultima settimana, 883 mila italiani sono stati colpiti da virus respiratori, il 25% in più rispetto alla settimana precedente, quando erano 702 mila. Tra i virus, quelli influenzali sono responsabili del 22% delle infezioni.
Prevenzione: le regole da seguire
Per prevenire il contagio da Covid e influenza, è necessario adottare alcune misure di precauzione, soprattutto durante le feste natalizie, quando si tende a frequentare più persone e luoghi chiusi. Anelli, presidente della Fnomceo, raccomanda di "avere molta prudenza. Ricordiamo le cose che abbiamo imparato in pandemia: la trasmissione di questi virus avviene attraverso le goccioline di saliva. Per questo applichiamo le norme igieniche che conosciamo. Per esempio nei locali molto affollati, l'uso della mascherina non è una cattiva idea". Inoltre, ricorda che "occorre vaccinarsi contro il Covid e contro l'influenza. Il vaccino è l'unica vera arma che abbiamo e dobbiamo usarla". Infine, consiglia di lavarsi spesso le mani e di usare i gel igienizzanti, soprattutto in questi giorni di festa.
Terapie: cosa fare in caso di sintomi
Se si manifestano sintomi lievi ma fastidiosi di infezioni virali, come febbre, tosse, mal di gola, raffreddore, è bene seguire le pratiche della buona medicina. La Società italiana di medicina generale (Simg) suggerisce di usare farmaci appropriati, in base alle indicazioni, al dosaggio e ai tempi di somministrazione. E' importante consultare il proprio medico curante prima di assumere qualsiasi farmaco.
Con il picco dell'influenza, "bisogna fare attenzione all'abuso degli antibiotici. Bisogna curarsi con farmaci 'sintomatici', stare al caldo e bere molti liquidi", conclude Anelli.