prepararsi a potenziali crisi di sicurezza

Europa al bivio, vertice di guerra per la Difesa Comune contro Putin

L’Ue si mobilita per una difesa congiunta. Consiglio europeo cruciale per la sicurezza degli stati e dei cittadini. Le sanzioni unanimi per Navalny.

Europa al bivio, vertice di guerra per la Difesa Comune contro Putin

In un’Europa sospesa tra unità e divisioni, i leader si riuniscono oggi e domani per un vertice cruciale. L’obiettivo è chiaro: rafforzare la sicurezza comune e rispondere con fermezza alle minacce esterne. Mentre l’eco della morte di Alexei Navalny risuona nei corridoi del potere, emerge un dibattito acceso sul finanziamento della difesa europea. 

 

Verso una Difesa Comune

L’Unione Europea si trova di fronte a una sfida senza precedenti: la necessità di prepararsi a potenziali crisi di sicurezza in un contesto geopolitico teso. Il Consiglio europeo di oggi sì apre con un vertice di guerra con l'obiettivo di preparare i cittadini ad una possibile escalation di fronte a minacce crescenti. 'Serve un approccio che tenga conto di tutti i rischi', si legge nella bozza di conclusioni. 

Il Consiglio Europeo, sottolinea dunque la necessità "imperativa" di una "preparazione militare-civile rafforzata nonché coordinata" e di una "gestione strategica delle crisi nel contesto dell'evoluzione del panorama delle minacce". Invita quindi il Consiglio a portare avanti i lavori e la Commissione, insieme all'Alto Rappresentante, a proporre "azioni per rafforzare la preparazione e la risposta alle crisi a livello dell'Ue in un approccio che tenga conto di tutti i rischi e di tutta la società, in vista di una futura strategia di prontezza".

Nel frattempo, si accende il dibattito sui metodi di finanziamento della difesa comune. Mentre alcune fonti diplomatiche spingono per l’emissione di debito congiunto, i cosiddetti ‘frugali’, guidati dalla Germania, hanno ottenuto la rimozione di riferimenti agli strumenti finanziari innovativi dalla bozza di conclusioni.

Riguardo al caso Navanly, invece, i Rappresentanti Permanenti dei 27 hanno dato il via libera alle sanzioni contro i responsabili della morte dell'oppositore russo, con un processo che potrebbe concludersi entro venerdì. 

 

Gli altri temi di discussione

In questo incontro del Consiglio dell’Unione Europea, i leader discuteranno una varietà di argomenti critici. Tra questi, la difesa e la sicurezza, le dinamiche del Medio Oriente, l’espansione dell’UE, le politiche migratorie, l’agricoltura e le strategie per il semestre europeo. Un evento di rilievo sarà la colazione dei leader con Antonio Guterres, Segretario Generale dell’ONU. Per quanto riguarda il conflitto in Ucraina, l’UE rimane ferma nel suo impegno a sostenere Kiev con aiuti che hanno raggiunto la somma considerevole di oltre 138 miliardi di euro, promettendo assistenza “politica, finanziaria, economica, umanitaria, militare e diplomatica” per il tempo che sarà necessario.

Il focus si sposterà poi sul vertice dell’eurozona, con un’agenda centrata sulla condizione economica dell’Unione. La discussione includerà anche il Meccanismo Europeo di Stabilità (MES), che attende ancora la ratifica da parte dell’Italia. Paschal Donohoe, presidente dell’Eurogruppo, ha sottolineato l’importanza di completare l’Unione Bancaria e di ratificare il trattato del MES in tutti gli Stati membri, in un messaggio inviato a Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, in preparazione al vertice.

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