Crisi di governo

Crisi di governo e ora? Gli scenari: dal governo di scopo al Conte ter

Renzi ha aperto la crisi di governo. Cosa succede ora? Si aprono molti scenari, dal governo di scopo, al patto di legislatura, al Conte ter. Vediamoli tutti

Crisi di governo e ora? Gli scenari: dal governo di scopo al Conte ter

Matteo Renzi passa dalle minacce ai fatti, conquistando il centro della scena politica. Il leader di Italia Viva (Iv) ha aperto ufficialmente la crisi di governo annunciando le dimissioni delle due ministre Bellanova e Bonetti e del sottosegretario Scalfarotto, sostenendo che la “crisi politica è aperta da mesi, non è stata aperta da noi”.

 

Cosa succede ora? Si aprono moltissimi scenari, dal governo di scopo, al patto di legislatura, al Conte ter. Vediamoli tutti.

 

Matteo Renzi apre la crisi di governo: annuncia le dimissioni di due ministre Iv

Come promesso Matteo Renzi ha aperto la crisi di governo annunciando ieri in conferenza stampa le dimissioni di due ministre e di un sottosegretario di Italia Viva: Elena Bonetti (ministra Pari opportunità), Teresa Bellanova (ministra Politiche agricole), Ivan Scalfarotto (sottosegretario Affari Esteri).

 

L’ex premier ed ex sindaco di Firenze, Matteo Renzi, dopo aver sottolineato le mancanze del Presidente del Consiglio ha dichiarato che non c’è alcuna “pregiudiziale sul nome di Conte, né sulle formule” ricordando però che “non c’è un solo nome per Palazzo Chigi”.

 

Di fatto Renzi ha lasciato aperte molte possibilità, escludendo solo ribaltoni, il voto anticipato (perché in Parlamento ci sono le condizioni per non andare alle urne) e un accordo con la destra. Sì invece ad un nuovo governo sostenuto dalla stessa maggioranza, un nuovo governo sostenuto da una maggioranza diversa, Italia Viva all’opposizione e addirittura un nuovo governo guidato dallo stesso Conte e sostenuto da Italia Viva.

 

Crisi di governo, e ora? Tutte le ipotesi e gli scenari possibili dal patto di legislatura al Conte ter

Molti gli scenari che si aprono con questa crisi di governo al buio, ossia quella che si viene a creare quando manca la prospettiva di formazione di una nuova compagine.

 

Si ipotizza un patto di legislatura, cioè un’intesa con la quale i partiti che appoggiano il governo s’impegnano a sostenerlo fino a quando non scadrà il mandato, oppure un governo di scopo di breve durata finalizzato a varare provvedimenti legislativi urgenti per poi andare alle elezioni.

 

Tra le ipotesi più accreditate c’è quella di un Conte ter, ma bisognerà vedere con quale maggioranza, se con o senza Italia Viva.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA