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Il premier Conte dovrebbe recarsi al Quirinale da Mattarella oggi pomeriggio alle 18:30, come riportato dall’Ansa.
Dopo il vertice con i capi delegazione e i leader dei partiti della nuova maggioranza, Conte infatti ha deciso di fissare il colloquio con il Presidente della Repubblica oggi stesso.
Conte e la fiducia in Senato
Ieri 19 gennaio 2021 il Senato ha approvato la risoluzione di maggioranza con cui il presidente del Consiglio ha posto la questione di fiducia. Conte ha conquistato 156 sì, 140 contrari e 16 astenuti: Italia Viva si è astenuta.
Oggi quindi potrà mettere al corrente il presidente Sergio Mattarella della nuova situazione dell’alleanza che sta sostenendo il suo Esecutivo. Infatti, durante il vertice odierno, avrebbe espresso la volontà di allargare e rafforzare la maggioranza anche in termini numerici, come riportato dal Corriere.
Matteo Renzi, nell'enews pubblicata sul suo sito, ha pubblicato una nota sul voto di ieri: "Intanto in Italia il Governo Conte - perdendo Teresa, Elena e Ivan – ha perso anche la maggioranza assoluta al Senato. Chi conosce la politica sa cosa questo significa nell’attività parlamentare e nella credibilità istituzionale". Per poi aggiungere: "Ovviamente noi siamo sempre impegnati per l’interesse del Paese e sempre pronti a dare una mano facendo sentire in Aula il peso della nostra presenza."
Il centrodestra chiede di appellarsi al Colle
Anche il centrodestra si è riunito, esprimendo la volontà di appellarsi al Colle.
"Il Paese non può restare ostaggio di un governo incapace, arrogante e raccogliticcio. Si tratta di una minoranza di governo che continua la sfacciata e scandalosa compravendita di parlamentari e che non si fa scrupoli a imbarcare chi, eletto col centrodestra, ha tradito l'impegno preso con gli elettori. Il centrodestra intende rappresentare al Presidente della Repubblica il proprio punto di vista sulla situazione che è ormai insostenibile": queste le parole contenute in una nota congiunta. Il centrodestra ha anche sottolineato che voterà comunque lo scostamento di bilancio previsto per gli aiuti del decreto Ristori 5.