Reddito di emergenza pagamento gennaio 2021: a chi spetta, quando

Il pagamento del reddito di emergenza, misura introdotta dal Governo per aiutare i nuclei familiari in difficoltà a causa dalla pandemia di Covid-19, arriverà anche a gennaio 2021, ma non a tutti.

Infatti è previsto unicamente per coloro che hanno ricevuto un solo accredito tra novembre e dicembre 2020.

Si attendono invece novità per un'eventuale proroga del Rem nel Decreto Ristori 5, la cui approvazione è slittata a fine gennaio 2021 a causa della crisi politica in atto.

Pagamento reddito di emergenza gennaio: a chi spetta

Il pagamento del Rem nel mese di gennaio è riservato a chi, essendo in possesso dei requisiti ma non già precedentemente beneficiario, ha presentato la domanda entro il 30 novembre 2020 e non ha ancora ricevuto entrambi gli accrediti per le altrettante mensilità di novembre e dicembre.

Infatti il reddito di emergenza, previsto dal decreto Rilancio e inserito anche nel decreto Agosto, è stato prorogato per ulteriori due mesi dal primo decreto Ristori. Per coloro che hanno già ottenuto in automatico le due tranche previste, non ci saranno ulteriori pagamenti.

Pagamento reddito emergenza: quando arriva?

Il pagamento del reddito di emergenza non ha ancora una data precisa, ma l’INPS sta procedendo in questi giorni agli accrediti, che dovrebbero comunque arrivare entro la fine del mese di gennaio.

L’importo del Rem è variabile e può partire da 400 euro fino ad arrivare a un massimo di 840 euro (per un nucleo familiare di tre adulti, di cui uno con disabilità grave, e tre minorenni.)

Reddito di emergenza nel decreto Ristori 5

Ci saranno ulteriori mensilità del Rem nel prossimo decreto Ristori? Questa è una domanda che molti beneficiari di questa misura si stanno ponendo in questi giorni.

Si stanno facendo strada due ipotesi, ossia:

• che il Rem venga prorogato per altre mensilità;

• oppure che confluisca nel Reddito di cittadinanza, rifinanziato con ulteriori fondi.

Bisogna quindi attendere il varo del Decreto per avere la conferma: intanto è stato approvato lo scostamento di bilancio da 32 miliardi di euro.