Riforma del Fisco e Irpef 2021: cosa cambia con il governo Draghi

Tre le grandi riforme che il governo Draghi vuole portare a compimento entro la fine del proprio mandato: quella del Fisco, della Giustizia civile e della Pubblica Amministrazione.

Riformare il sistema fiscale vuol dire cambiare faccia al Paese, riequilibrare gli squilibri che si sono venuti a creare nel tempo con l’aggiunta di norme e agevolazioni che via via hanno distorto il sistema.

Mario Draghi intende intervenire sul Fisco a gamba tesa, non con interventi stop ma con una più ampia riforma incentrata sulla rimodulazione dell’Irpef, sulla semplificazione e sulla lotta all’evasione fiscale.

La Riforma del Fisco di Draghi punta su Irpef, semplificazione e lotta evasione

Progressività, semplificazione, lotta all'evasione fiscale questi i pilastri della Riforma del Fisco 2021 del governo Draghi, grazie all’aiuto di un team di esperti che possa riequilibrare un sistema che si è distorto nel corso degli anni.

Il cardine principale della Riforma del Fisco pensata da Draghi sarà la Riforma dell’Irpef, con l’obiettivo di spostare il carico fiscale dal lavoro ai consumi per alleggerire il peso del Fisco dalle buste paga. Dopo aver detto no alla flat tax proposta dal centrodestra il presidente del Consiglio ha palesato la sua intenzione di intervenire sul Fisco rimodulando l’aliquota Irpef, ispirandosi al modello danese o alla Commissione Visentini, riducendo l’aliquota marginale massima dell’imposta sul reddito alzando al contempo la soglia di esenzione.

“Va studiata una revisione profonda dell'Irpef con il duplice obiettivo di semplificare e razionalizzare la struttura del prelievo, riducendo gradualmente il carico fiscale e preservando la progressività”, ha dichiarato Draghi nel suo discorso al Senato per il voto di fiducia.

L’idea di base è quella di far pagare meno tasse al ceto medio, per incentivare l’imprenditorialità e la creazione di occupazione. Con la Riforma del Fisco, l’ex governatore della Bce mira a contribuire alla rinascita dell’Italia dopo la pandemia e a compensare gli effetti negativi sul lavoro che ci saranno con lo stop al blocco dei licenziamenti imposto dal governo Conte bis.

Draghi alle prese con la Riforma del Fisco 2021

“Una riforma fiscale segna in ogni Paese un passaggio decisivo. Indica priorità, dà certezze, offre opportunità, è l’architrave della politica di bilancio”, con queste parole il presidente del Consiglio ha sottolineato l’importanza di un intervento sul Fisco, che come già detto si baserà su una Riforma dell’Irpef.

“Funzionale al perseguimento di questi ambiziosi obiettivi sarà anche un rinnovato e rafforzato impegno nell'azione di contrasto all'evasione fiscale", fenomeno che sottrae ogni anno alle casse dello Stato oltre 100 miliardi di euro.

Ci sarà poi un’azione di semplificazione del Fisco, volta a rivedere la giungla di sconti fiscali che costano allo Stato 40 miliardi di euro di mancato gettito ogni anno.