Conferenza stampa

EMA, vaccini AstraZeneca: su 5 mln di persone, 30 casi tromboembolici

La Direttrice dell’Agenzia in conferenza stampa a Bruxelles: “esamineremo” tutte le situazioni, per giovedì pomeriggio le conclusioni. Schinas su ruolo EMA.

EMA, vaccini AstraZeneca: su 5 mln di persone, 30 casi tromboembolici

Si moltiplica l’effetto domino che vede nuove decisioni, da parte di molti Governi dell’Ue (abbiamo già visto l’annuncio di Germania, Francia e Italia) di sospendere la somministrazione dei vaccini di AstraZeneca.

 

Anche il Ministro della Sanità di Stoccolma ha annunciato stamattina che – sempre in via precauzionale -  le iniezioni di farmaco prodotto dall’azienda britannico-svedese sono messe in stand-by.

 

Le autorità nazionali hanno espressamente dichiarato di attendere la valutazione dell’EMA sulla validità e sicurezza del siero che dovrebbe arrivare giovedì 18 (pomeriggio) sulla base di quanto discusso e concluso dagli esperti e biologi riuniti dell’Agenzia, anche oggi, per analizzare dati e informazioni provenienti dai vari sistemi sanitari nazionali.

 

L’analisi dell’EMA illustrata alla stampa di Bruxelles

Migliaia di persone hanno sviluppato coaguli di sangue, vogliamo stabilire se ci sono connessioni col vaccino AstraZeneca”, ha spiegato Emer Cooke, Direttrice dell’EMA, in una conferenza stampa ospitata oggi a Bruxelles dalla Commissione europea. La Cooke ha parlato di datiin evoluzione” considerati dall’Agenzia a partire dalle segnalazioni di sospette reazioni avverse che hanno fatto scattare la sospensione dell’antivirus. “Non ci sono indicazioni” che le vaccinazioni possano aver generato questi effetti, ma “c'è un'analisi rigorosa sugli eventi tromboembolici. Esamineremo tutti i casi. Giovedì arriveremo a una conclusione per vedere se saranno necessarie nuove azioni”, ha informato, dopo aver riposto alle numerose domande dei giornalisti. La “priorità è la sicurezza del vaccino. Il nostro ruolo è valutare la situazione, facendo sì che si indaghi con rapidità” e appurare se si tratta di un vero effetto collaterale (...) oppure di una coincidenza”. Emer Cooke ha anche ricordato che il Comitato per la farmacovigilanza dell’EMA è composto sia da scienziati e medici delle autorità nazionali competenti che provengono dagli Stati membri, che dai rappresentanti dei pazienti, professionisti del settore Sanità e specialisti mutuati dai sistemi di partner internazionali dell’Ue.

 

Vice-Presidente Commissione: “Non la politica”, ma la “scienza” guida le autorizzazioni

È di oggi l’intervista del Vice-Presidente dell’Esecutivo Ue, Margaritis Schinas, con cui ha dichiarato all’ANSA che  “nel sistema europeo, è la scienza a guidare l’autorizzazione dei vaccini. Non la politica”. Per Schinas, l’ondata di dubbi su AstraZeneca, che sta investendo tutta l’Europa, prende di mira l’EMA. “Ma per la Commissione c'è solo una strada”, ha spiegato, ossia “quella dell'EMA (...). Basiamo la nostra politica sulla scienza. Questo è il modo europeo”. Ha anche aggiunto che la funzione con cui è stata fondata l’Agenzia europea del Farmaco è per dare pareri a cui gli Stati membri si adeguino e non viceversa. “L’EMA per ora mantiene il parere originale. L'Agenzia ne sta parlando anche con gli esperti della controparte britannica. Giovedì sarà il momento della verità”.

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