DL Sostegni 2021

Rottamazione ter e saldo e stralcio cartelle 2021: le nuove scadenze

Calendario nuove scadenze Rottamazione ter e saldo e stralcio cartelle esattoriali rate 2020 e 2021, le novità introdotte dal nuovo decreto Sostegni 2021

Rottamazione ter e saldo e stralcio cartelle 2021: le nuove scadenze

Rottamazione ter e saldo e stralcio cartelle esattoriali proroga scadenza rate 2020 e 2021, grazie alle novità introdotte dal decreto Sostegni. Ad illustrare le novità è stata direttamente l’Agenzia delle Entrate Riscossione, dopo la pubblicazione del decreto n. 41 del 22 marzo 2021.

 

L’AdER oltre a spiegare il nuovo stralcio cartelle fino a 5.000 euro e la rottamazione quater per le Partite IVA, c’è anche la proroga dei pagamenti rottamazione ter e saldo e stralcio e la sospensione dell’attività di riscossione da parte dell’AdER, fino al 30 aprile 2021 anche per i pignoramenti su stipendi e pensioni che riprenderanno dal 1° maggio 2021.

 

Rottamazione ter e saldo e stralcio proroga rate 2020 e 2021

Come già anticipato dal MEF, il decreto Sostegni ha ridisegnato il calendario delle scadenze della rottamazione ter e del saldo e stralcio per le rate in scadenza nel 2020 e 2021. L'art. 4, D.L. n. 41/2021 cd. decreto Sostegni, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ha difatti previsto la proroga dei termini entro i quali devono essere effettuati i versamenti rateali dovuti in base ai provvedimenti agevolativi che hanno interessato il comparto della riscossione negli anni 2018/2019. Ecco quali sono le nuove scadenze:

- Rate 2020, la nuova scadenza è il 31 luglio 2021, e non più il 1° marzo;

- Rate 2021, la nuova scadenza è il 30 novembre 2021.

 

Rottamazione ter e saldo e stralcio scadenza 31 luglio 2021:

I contribuenti che hanno aderito alla pace fiscale devono pagare, entro la nuova scadenza del 31 luglio 2021 le seguenti rate:

- Le rate scadute il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre 2020 della Rottamazione-ter e Definizione agevolata delle risorse UE,

- Le rate scadute il 31 marzo e il 31 luglio 2020 del Saldo e stralcio.

 

Rottamazione ter e saldo e stralcio scadenza 31 novembre 2021:

Entro la nuova scadenza del 30 novembre 2021 dovranno essere versate invece:

- Le rate scadute il 28 febbraio, il 31 maggio e il 31 luglio 2021 della “Rottamazione-ter” e della “Definizione agevolata delle risorse UE”, 

- Le rate scadute il 31 marzo e il 31 luglio 2021 del “Saldo e stralcio”

Stessa scadenza del 30 novembre 2021 per il versamento della quarta rata della rottamazione delle cartelle.

 

Rottamazione-ter e Saldo e stralcio come pagare le rate:

Come pagare le rate della rottamazione-ter e del saldo e stralcio: per il pagamento delle cartelle, come ogni altro atto di riscossione, è possibile utilizzare il Bollettino Rav o il Modulo pagoPA allegati ai documenti ricevuti, contenenti l’importo da saldare entro la scadenza indicata e un codice (serie numerica) che ne consente il collegamento alla cartella o all’atto ricevuto. Ecco le altre modalità di pagamento ammesse:

 

Pagamenti online:

- con il servizio “Paga on-line” disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione e sull’App Equiclick;

- canali telematici delle banche, di Poste Italiane e di tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti a pagoPA.

 

Pagamenti tramite banche, Poste, tabaccai e gli sportelli Agenzia delle Entrate-Riscossione.

 

Pagamenti in contanti presso gli sportelli Agenzia delle Entrate-Riscossione per conto di persone giuridiche, purché nei limiti di legge - e assegni bancari e postali per un importo complessivo pari o superiore a 5.000 euro, allegando la dichiarazione antiriciclaggio.

 

Pagamenti parziali: è possibile effettuare presso gli sportelli Agenzia delle Entrate-Riscossione, gli uffici postali, servizi di home banking della banca, previa compilazione in ogni sua parte del bollettino Mod. F35. 

 

Pagamenti dall'estero: se la banca è collegata a pagoPA è possbile utilizzare il Modulo di pagamento pagoPA altrimenti è possibile effettuare un bonifico bancario indicando obbligatoriamente nella causale il codice fiscale del debitore, il numero del documento che si intende pagare e, in caso di rateizzazione, anche il numero di protocollo del piano e quello della rata che si vuole pagare.

 

Decaduti dalla Rottamazione: nuova domanda rateizzazione

I soggetti decaduti dalla “Rottamazione-ter” per mancato, insufficiente o tardivo versamento delle somme scadute nel 2019, hanno la possibilità grazie alle novità introdotte dal “Decreto Rilancio” (DL 34/2020), di presentare una nuova domanda di rateizzazione per le somme ancora dovute (la dilazione del pagamento ai sensi dell’art. 19 DPR 602/1973).

Per effetto del Decreto Ristori, la stessa possibilità è stata estesa anche in favore dei contribuenti decaduti dai benefici della “prima Rottamazione” (DL n. 193/2016) e “Rottamazione-bis” (DL n. 148/2017).

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA