Prestiti garantiti dallo Stato Sace 2021, novità Dl Sostegni Bis

Entro la fine del mese o al massimo la prima settimana di maggio il governo approverà il decreto Sostegni bis da 40 miliardi di euro, con 22 miliardi di nuovi contributi a fondo perduto per le Partite Iva.

Il provvedimento, chiamato anche decreto Aprile o decreto per le imprese, varerà anche importanti misure a sostegno della liquidità aziendale, con i prestiti garantiti dallo Stato replicati e potenziati: il tetto massimo potrebbe salire fino a 100 mila euro.

Dl Sostegni bis: 40 miliardi di euro per le imprese per ristori e liquidità

In vista dell’approvazione del decreto Sostegni bis, per il quale verrà chiesto al Parlamento un nuovo scostamento di bilancio da 40 miliardi di euro che porterà il debito pubblico ai massimi da oltre 100 anni, sono in molti tra politici ed associazioni di categoria a ribadire l’importanza di sostenere le imprese in questo difficile contesto.

Proprio ieri il vicepresidente di Confindustria, Emanuele Orsini, ha dichiarato che ci troviamo in una situazione “senza precedenti nella nostra storia recente, così come lo sono i suoi effetti sulle imprese e sulle persone. È quindi necessario adottare iniziative a supporto delle aziende che si collochino fuori dagli schemi”. Orsini ha parlato di “una serie di misure per la ripartenza delle imprese che siano chiare, semplici e forti. Serve un impegno a farlo subito, il tempo è scaduto”, ricordando che “vanno scongiurati in tutti i modi nuovi e incoerenti interventi di aumento dell'imposizione”, magari riferendosi alle ventilate ipotesi di un possibile aumento dell’aliquota del regime forfettario per le Partite Iva dal 15% al 23%.

Gli appelli si moltiplicano in attesa che il governo definisca le misure contenute nel nuovo decreto Aprile, che dovrebbe stanziare per le Partite Iva 22 miliardi di euro di nuovi contributi a fondo perduto. Questa volta gli indennizzi alle imprese potrebbero essere distribuiti in due tempi sulla base di un acconto e un saldo finale, alla luce della Riforma sostegni del ministro Giorgetti che tenderebbe a voler considerare i bilanci nei ristori per ridurre o azzerare i costi fissi delle aziende.

Prestiti garantiti dallo Stato: tetto massimo potrebbe salire a 100 mila euro

Tra le tante importanti misure del decreto Sostegni bis da 40 miliardi di euro ci saranno anche interventi destinati al sostegno alla liquidità, con il possibile rifinanziamento del Fondo centrale di garanzia gestito dal Mediocredito centrale e il programma Garanzia Italia della Sace.

Secondo alcune indiscrezioni riportate da il Messaggero i prestiti garantiti al 100% dallo Stato potrebbero arrivare sino a 100 mila euro, a fronte dell’importo massimo di 30 mila euro disponibile in precedenza. Non ci sarà la possibilità di estendere automaticamente il finanziamento, bisognerà avviare una nuova pratica con le banche.

Prevista una proroga fino al 31 dicembre 2021 per le domande, sei mesi in più rispetto alla data di scadenza del 30 giugno 2021.

Relativamente alla scadenza dei prestiti, il tempo di rimborso dei finanziamenti dovrebbe rimanere invariato a 15 anni mentre potrebbero allungarsi le rate per i debiti coperti dal programma Garanzia Italia gestito dalla Sace, da 6 a 15 anni.