Vaccini - Il punto

Figliuolo: “Dopo gli over 65, vaccini per tutte le classi produttive”

La priorità potrebbe andare a ristoratori e albergatori, in vista del turismo estivo. Giù i decessi, mai così bassi da ottobre. In arrivo 2 milioni di dosi

Figliuolo: “Dopo gli over 65, vaccini per tutte le classi produttive”

La “maratona vaccinale” prosegue e nelle scorse ore è stato inaugurato un nuovo hub vaccinale a Roma, alla presenza del Commissario per l’emergenza sanitaria, Francesco Figliuolo, che ha spiegato le prossime tappe: “Il prossimo step sarà sulle classi produttive, i vaccini arriveranno e maggio sarà un mese di transizione. Dopo pensiamo all’estate”.

 

Dopo gli over 65, le classi produttive

Dopo aver raggiunto l’obiettivo delle 500mila vaccinazioni al giorno, si punta a terminare l’immunizzazione degli over 65: “Quando avremo fatto loro, potremo aprire in maniera multipla e parallela a tutte le classi di età”, ha detto Figliuolo, indicando come fine finestra temporale per questa nuova fase l’inizio di giugno.

 

Oltre 2 milioni di dosi in arrivo in settimana

Intanto tra il 5 e il 7 maggio arriveranno in Italia oltre 2 milioni e 100 mila dosi di Pfizer, che si andranno ad aggiungere alle quasi 3 milioni di dosi già consegnate. Complessivamente, per questo mese si prevede di ricevere tra i 15 e i 17 milioni di dosi, mentre altri 30 milioni dovrebbero essere consegnati a giugno. La cabina di regia guidata dal generale Figliuolo ha esortato le Regioni a somministrare il 90% delle dosi disponibili, ma esistono ancora molte differenze tra i vari territori italiani. Alcune Regioni sono sotto l’80%, come nel caso di Sicilia, Calabria e province autonome di Trento e Bolzano, mentre “corrono” Liguria, Lombardia, Veneto e Lazio. Proprio la Lombardia ha toccato quota 1 milione di immunizzati con entrambe le dosi di vaccino (per il 60% over 80). 2,5 milioni con un almeno una dose, con una media superiore a 100mila vaccinazioni. “Già adesso la Lombardia è la prima Regione che raggiungerà l'immunità di gregge grazie alla campagna vaccinale” ha twittato la vicepresidente regionale e assessore al Welfare, Letizia Moratti, sul suo profilo social.

 

In calo i decessi, mai così bassi da ottobre

Prosegue la discesa della curva dei contagi, nelle ultime 24 ore a 9.148 casi, ma soprattutto scende il numero di decessi, 144, mai così basso dal 26 ottobre scorso quando erano 141.

Cala, però, anche l’età media dei ricoverati, complici le varianti. Secondo una ricerca pubblicata su Eurosurveillance, la rivista scientifica del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), le tre mutazioni del coronavirus più diffuse in Europa, cioè inglese, sudafricana e brasiliana, aumentano il rischio di ricovero, nei reparti Covid e in terapia intensiva, anche fra i più giovani (sotto i 60 anni). I dati sono relativi a sette Paesi europei, compresa l'Italia.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA