Riaperture

Draghi e le riaperture: ipotesi di un coprifuoco “light”, alle 24

Il premier apre alla possibilità di un allentamento ulteriore alle restrizioni, ma “usando la testa”. Al vaglio un coprifuoco a mezzanotte. Cosa cambierebbe

Draghi e le riaperture: ipotesi di un coprifuoco “light”, alle 24

Il monito del presidente del Consiglio è chiaro: sì alle riaperture, ma “con la testa”, perché il rischio è di vanificare gli sforzi sostenuti finora, che hanno portato a una discesa nella curva dei contagi. Le parole di Mario Draghi, pronunciate dal vertice europei Social Summit Ue di Porto, in Portogallo, sono rimbalzate in Italia, dove la Lega è pronta a tornare a chiedere di annullare il coprifuoco.

L’ipotesi più probabile, invece, è uno slittamento a partire dalle 24 e da metà maggio.

 

Draghi: aperture “con la testa”

“Io, come credo la maggior parte degli italiani voglio riaprire, voglio che le persone tornino fuori a lavorare, a divertirsi, a stare insieme. Ma, come ho detto l’altra volta quando abbiamo parlato di questo, bisogna farlo in sicurezza, cioè calcolando bene il rischio che si corre”. Così Mario Draghi ha spiegato la sua posizione in merito alla possibilità di nuove aperture. Facendo riferimento ai dati dei contagi, il premier ha proseguito: “Sono abbastanza incoraggianti (…). Questo è anche, ovviamente, merito delle misure già intraprese. Quindi se l’andamento dovesse continuare in questa direzione, chiaramente la cabina di regia procederà ad altre riaperture”.

 

Parola d’ordine “gradualità”

“È importante essere graduali anche per capire quali riaperture hanno più effetto sui contagi e quali meno. Noi aspettiamo per dirvi ancora l’importanza di fare queste cose con attenzione, prudenza e gradualità. Farle sì, ma essere prudenti” ha aggiunto ancora il presidente del Consiglio. Draghi ha anche insistito, in sede di summit europeo, per accelerare con i Green Pass, i certificati sanitari che permettano di riprendere la circolazione e favorire il turismo: “E’ stato chiesto con molta enfasi da parte nostra che la Commissione e il Parlamento europeo procedano con la massima rapidità alla definizione del Green Certificates per avere un modello europeo su cui confrontarsi e su cui disegnare le politiche turistiche. Perché se ogni Paese ha il suo certificato e attua misure diverse, per quanto riguarda il turismo ci sarà una gran confusione”.

 

Coprifuoco dalle 24?

Secondo quanto riferito da Il Messaggero, la data per una modifica dell’orario del coprifuoco potrebbe essere il 17 maggio, quando si potrebbe posticipare dalle 22 alle 24. Secondo il quotidiano, che svela alcuni retroscena di palazzo, la misura potrebbe persino essere cancellata da metà giugno. La cabina di regia del governo potrebbe dare indicazioni in tal senso già dal prossimo venerdì, affrontando anche la possibilità di anticipare di un paio di settimane la riapertura dei locali anche all'interno, magari solo fino alle 18.

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